(AGI) - Torino, 11 mag. - Firmato in Piemonte il contratto collettivo regionale per il settore dell'edilizia. Il contratto, primo in Italia, e' stato siglato da Confartigianato, Cna, Casartigiani e Feneal- Uil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil e va a sostituire i contratti territoriali. La sua adozione potra' anche facilitare il rilancio politiche pubblicheper il settore specie dopo la recente costituzione in Regione Piemonte della Consulta permenente dell'edilizia.
Obiettivo e' snellire e agevolare i rapporti tra impresa e lavoratore, a qualsiasi provincia appartengano, gettando le basi per una gestione omogenea sul territorio piemontese degli aspetti economici e normativi relativi al rapporto di lavoro dipendente. In Piemonte nel 2015 le imprese artigiane delle costruzioni erano 53.060, 1.905 in meno rispetto al 2014 (-3,5%). Sempre nel 2015, le costruzioni occupano 117mila addetti, 24mila in meno (-17%) rispetto al 2008 e mille in meno (0,8%) rispetto al 2014. Le ore di Cig, da marzo 2015 a febbraio 2016, sono state 5.646.663 con una diminuzione del 35% rispetto ai dodici mesi precedenti. (AGI)
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