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(AGI) - Vercelli, 13 giu. - Nel corso del primo trimestre del 2017 il valore delle esportazioni biellesi ha superato la quota di 462 milioni di euro, registrando un incremento del 12,7% rispetto al corrispondente periodo del 2016, mentre quello delle esportazioni della provincia di Vercelli ha superato il valore di 511 milioni di euro, registrando un aumento tendenziale del 15%. Entrambi i dati, resi noti dalla Camera di Commercio di Biella e Vercelli, sono superiori sia alla media nazionale (+9,9%) sia a quella dell'Italia Nord-occidentale (+10,7%) sia a quella del Piemonte, che nello stesso periodo di tempo ha registrato un incremento del 14,1%. ''Tutti i settori strategici delle due realta' territoriali - commenta il presidente dell'ente camerale, Alessandro Ciccioni - registrano trend positivi e questo fa ben sperare in una ripresa economica che possa basarsi su fondamenta piu' solide, considerando l'importanza che i mercati esteri hanno per le nostre economie locali. La qualita' delle nostre produzioni e' riconosciuta a livello internazionale e il 'Made in' continua ad essere il miglior biglietto da visita per le nostre due province''. Nelle esportazioni biellesi, in particolare, registrano un forte incremento gli articoli di abbigliamento (+52,1%) e i prodotti tessili (+7%), che rappresentano il 58,5% del totale, con il bacino dell'Ue a 28 Paesi che assorbe il 60,6% delle vendite. Anche in provincia di Vercelli si registra un sensibile recupero del tessile-abbigliamento (+12,7%), con una dinamica positiva (+21,9%) soprattutto per gli articoli di abbigliamento, oltre che degli articoli farmaceutici (+22,1%) e della chimica (+23,2%). Pesante, invece, e' il calo del comparto dei filati di fibre tessili (-32%). Cresce anche l'industria metalmeccanica (+25,1%), nel cui ambito si trovano la rubinetteria e il valvolame, il cui principale polo di produzione e' situato al confine con la provincia di Novara. Anche per il Vercellese l'Ue a 28 Paesi e' la destinazione principale delle esportazioni, coprendo il 59,2% delle vendite. (AGI)
No1/Ari
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