Scala: in scena capolavoro Britten The turn of the Screw,dal 14/9

(AGI) - Milano, 12 set. - The turn of the screw, l'inquietante capolavoro di Ben...

Scala: in scena capolavoro Britten The turn of the Screw,dal 14/9
 Teatro alla Scala Milano The turn of the screw Benjamin Britten

(AGI) - Milano, 12 set. - The turn of the screw, l'inquietante capolavoro di Benjamin Britten, tratto dalla ghost story di Henry James, andra' in scena al teatro alla Scala di Milano dal 14 settembre al 17 ottobre. Sul podio un maestro di fama internazionale, Christoph Eschenbach, per la regia di Kasper Holten, questo capolavoro del teatro musicale del Novecento, sara' in scena con una nuova produzione che presenta vari aspetti di interesse. E' la prima volta che l'opera viene rappresentata alla Scala in lingua originale. La cronologia scaligera, infatti, registra un unico allestimento alla Piccola Scala nel 1969 (ripreso nel 1970) - direttore Ettore Gracis per la regia di Virginio Puecher - non sul testo originale ma sulla traduzione ritmica in italiano curata da Roberto Sanesi.
Eschenbach ha diretto diverse volte la Filarmonica della Scala ed e' ora per la prima volta al Piermarini per un impegno operistico. Questa produzione segna anche il debutto alla Scala di Kasper Holten, regista danese affermatosi rapidamente a livello internazionale. A soli 27 anni Direttore artistico della Royal Danish Opera, attualmente e' 'Director of Opera' al Covent Garden. Impegnato oltre che sui palcoscenici d'opera anche nella prosa, ha al suo attivo oltre 65 produzioni - da citare lo straordinario successo della Tetralogia wagneriana rappresentata nel 2006 alla Royal Danish Opera. E' tra l'altro autore e regista del film Juan (2009), liberamente ispirato al Don Giovanni di Mozart. Molto atteso il debutto - nei panni del demoniaco Peter Quint - del tenore inglese Ian Bostridge, per la prima volta in un ruolo scenico alla Scala, dove e' gia' stato piu' volte applaudito in recital. Cantante raffinato, liederista acclamato in tutto il mondo e apprezzato interprete dei grandi oratori di Haydn, Handel e Bach, ha una vasta discografia che gli e' valsa i piu' prestigiosi riconoscimenti, tra cui quattordici nomination al Premio Grammy. Al suo fianco, nella parte della giovane Istitutrice, il pubblico della Scala potra' riascoltare il soprano svedese Miah Persson, che torna dopo il bel successo come protagonista de L'incoronazione di Poppea di Monteverdi. La parte di Mrs. Grose e' affidata a Jennifer Johnston, gia' interprete di CO2 di Battistelli nel 2015. Miss Jessel sara' Allison Cook, gia' applaudita alla Scala in Quartett di Francesconi nel 2011. Le voci bianche saranno quella di Louise Moseley nella parte di Flora, e di Sebastian Exall e Lucas Pinto che si alterneranno nella parte di Miles. (AGI)
red/Cre