Registrati per leggere questo contenuto: è facile e velocissimo
Gentile utente, inserisci il codice di verifica che ti è stato inviato via email, insieme alla nuova password
La password deve essere lunga almeno 8 caratteri, contenere una lettera maiuscola, un numero e un carattere speciale
×
Cancellazione profilo
Sei sicuro di voler cancellare il tuo profilo? L'operazione non è reversibile.
Crisi: Squinzi, possibile accelerazione Pil nei prossimi mesi
(AGI) - Milano, 9 giu. - E' possibile che nei prossimi mesi cipossa essere una "accelerazione" nella crescita del Pilitaliano "grazie anche al contributo di Expo, al prossimoGiubileo e agli impegni legati alla gara per ospitare leOlimpiadi". Lo ha affermato il presidente di Confindustria,Giorgio Squinzi, parlando all'assemblea di Assocalzaturifici. "Sulla ripresa ho gia' detto che non e' soddisfacente e chee' un'occasione da non sprecare - ha spiegato - un aumento delPil seppur molto lento e' molto meglio di un segno negativo enon escludo ci possa essere un'accelerazione nei prossimimesi". Secondo Squinzi
(AGI) - Milano, 9 giu. - E' possibile che nei prossimi mesi cipossa essere una "accelerazione" nella crescita del Pilitaliano "grazie anche al contributo di Expo, al prossimoGiubileo e agli impegni legati alla gara per ospitare leOlimpiadi". Lo ha affermato il presidente di Confindustria,Giorgio Squinzi, parlando all'assemblea di Assocalzaturifici. "Sulla ripresa ho gia' detto che non e' soddisfacente e chee' un'occasione da non sprecare - ha spiegato - un aumento delPil seppur molto lento e' molto meglio di un segno negativo enon escludo ci possa essere un'accelerazione nei prossimimesi". Secondo Squinzi pero' "non bisogna lasciarsi andare afacili entusiasmi, bisogna avere rispetto e attenzione perquanti ancora soffrono e soffriranno, perche' ripresa non vuoledire uscita dalla crisi e dalle sue conseguenze, ma iniziodella lunga risalita. Non possiamo accontentarci di unacrescita attorno all'1% annuo - e' la conclusione - abbiamobisogno di almeno il doppio per recuperare in un temporagionevole il terreno perduto". (AGI)Gla/Msc