Corte Conti: Liguria, nel 2014 chiesti danni erariali per 7, 2 mln
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Corte Conti: Liguria, nel 2014 chiesti danni erariali per 7, 2 mln

Corte Conti: Liguria, nel 2014 chiesti danni erariali per 7, 2 mln

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(AGI) - Genova, 27 feb. - Nel 2014 la Procura della Corte deiConti della Liguria ha richiesto complessivamente oltre 7,2milioni di euro di danno erariale. Lo ha affermato ilProcuratore regionale, Ermete Bogetti, nel corsodell'inaugurazione dell'anno giudiziario 2015. L'attivita' dimonitoraggio svolta dalla Procura sull'esecuzione delledecisioni di condanna emesse dalla Corte dei Conti haconsentito alla pubblica amministrazione di recuperare 1,7milioni di euro. Attualmente le procedure di recupero in corsomonitorate dalla Procura sono 177. (AGI)(AGI) - Genova, 27 feb. - "L'attivita' di monitoraggio - haspiegato Bogetti - e' preziosa in quanto si sono riscontraticasi di scarsa cura da parte delle pubbliche amministrazionidanneggiate nell'esecuzione delle sentenze. E' stato necessarioinoltrare ripetuti solleciti ad assumere le iniziativeopportune per il conseguimento dei ristoro e, talvolta,prospettare che di fronte al perdurare dell'inerzia sarebbestata esperita un'azione di responsabilita' nei confronti deifunzionari inadempienti". Tra le fattispecie di responsabilita'per danno erariale trattate, nel 2014 la Procura regionale haperseguito illeciti commessi ai danni della sanita' pubblica intema di prescrizioni farmaceutiche, settore nel quale l'azionedi controllo dell'Agenzia Regionale Sanitaria ha consentito diottenere risparmi per 8,8 milioni nel 2014 e per circa 360milioni dal 2008 al 2014. Altri procedimenti hanno riguardatodanni erariali per errori terapeutici commessi da Aziendeospedaliere, condannate a risarcire gli assistiti, come nelcaso di un minorenne al quale "per gravissimo errore perimperizia del primario e del secondo medico chirurgo" venneasportato l'unico rene posseduto. La Procura ha riscontrato undanno erariale anche nei casi di docenti universitari chesvolgevano attivita' incompatibili con gli incarichi diinsegnamento. In un caso estremo, un docente universitario e'stato chiamato a risarcire un anno di circa 1 milione di europerche' svolgeva un'intensa attivita' professionale privata,anche presso la cosiddetta "clinica degli orrori", la SantaRita di Milano. L'uomo non era titolare di alcun incarico diinsegnamento. Davanti ai giudici contabili sono finiti anchedipendenti assenteisti citati in giudizio per il dannopatrimoniale e d'immagine. Tra le istruttorie ancora aperte,che dovrebbero concludersi nel 2015, l'indagine della Guardiadi Finanza sul presunto danno di oltre 4 milioni di eurorappresentato dalla somma corrisposta da una Asl genovese aduna societa' che si occupo' di eseguire gli studi necessari perla costruzione del mai realizzato "ospedale di Ponente" senzache neppure vi fosse la disponibilita' dell'area. (AGI)Ge2/Sep
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