(AGI) - Genova 23 giu. - Se vincesse il si', significa che gli inglesi hanno deciso di uscire. Mi auguro che questo non accada ma questa Europa non soddisfa nessuno, non solo gli inglesi. Ha perso lo slancio che aveva alle origini, ha perso i suoi ideali e quei potenti meccanismi di funzionamento che la rendevano la locomotiva dello sviluppo del mondo con un insieme di diritti importanti per i suoi cittadini. E' diventata per lo piu' un'istituzione molto lontana dai suoi cittadini e dalle imprese. O almeno cosi' viene vissuta". Lo ha detto Giovanni Toti, presidente della Regione Liguria e consigliere politico di Silvio Berlusconi.. "Mi auguro pero' che tutti gli Stati, Gran Bretagna compresa, restino dentro l'Europa per aiutarci a cambiarla, per rivedere trattati che ci legano alla moneta unica, per rivedere le regole di bilancio troppo spesso aritmetiche e non legate a veri concetti di sviluppo e equita'. Se ci stiamo tutti dentro e ci diamo da fare per cambiarla credo che possa diventare l'Europa dei padri fondatori ancora faro di ideali, altrimenti se uno si arrangia da solo come pensano di fare fare gli inglesi, alla fine perderemmo un ideale importante che comunque con tutti i suoi difetti ha portato decine e decine di anni di pace in questo continente. Mi auguro che gli inglesi votino in modo responsabile dopodiche' lo Stato e' sovrano e la sovranita' degli elettori non si discute". (AGI)
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