Anziani: Toti salva servizio Codice d'Argento con decreto urgente
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Anziani: Toti salva servizio Codice d'Argento con decreto urgente

Anziani: Toti salva servizio Codice d'Argento con decreto urgente

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(AGI) - Genova, 30 giu. - E' salvo il progetto pilota dellaRegione Liguria "Codice d'Argento" per l'assistenza domiciliaregratuita agli anziani dimessi dall'ospedale San Martino diGenova, dopo che la precedente giunta regionale aveva deciso dinon prorogare il servizio. Il neo governatore della Liguria,Giovanni Toti, ha firmato oggi pomeriggio il suo primo decretod'urgenza destinato agli anziani (oltre milletrecento quelliassistiti finora) che, una volta usciti dall'ospedale, dalprossimo mese, nel cuore dell'estate, non avrebbero piu' avutogarantita l'assistenza delle badanti. "Poniamo cosi' rimedio auna grave inadempienza che avrebbe potuto arrecare pesantidisagi alle famiglie genovesi economicamente piu' fragili -spiega Toti - risolvendo un'inefficienza della passataamministrazione, che non aveva avuto la volonta' politica diprorogare il servizio neppure per pochi mesi, in modo daconsentire al nuovo esecutivo di intervenire con una deliberadi giunta". L'urgenza del decreto e' giustificata dallo scaderedei termini del progetto, che, senza questa soluzionetempestiva, avrebbe comportato l'interruzione del sostegno ilprossimo 31 luglio, in piena estate. Le risorse finanziare sonostate messe a disposizione dal comparto sociale regionale,mentre all'avvio del progetto era stata la Sanita' a farsenecarico. "Il rischio dello stop - prosegue il presidente dellaRegione Liguria - era dovuto proprio al contrasto tra gliassessorati alla Sanita' e alle Politiche Sociali, due delegheche, per evitare episodi analoghi, nella nuova giunta farannoriferimento a un unico assessore". Valore aggiunto del decretofirmato dal governatore Toti e' la ricomposizione del progettoCodice d'Argento con l'analogo progetto di dimissioni protetteattivo su ben cinque ospedali della Liguria (Sanremo, San Paolodi Savona, Villa Scassi di Genova, Lavagna e La Spezia) gia'seguito e finanziato dal sociale attraverso i distrettisociosanitari. In questo modo, a tempi di record, la Regione e'riuscita a mettere a sistema due azioni finora gestiteseparatamente da sociale e sanitario, segnando l'inizio di unpercorso virtuoso nel campo dell'integrazione socio-sanitaria.(AGI)Ge2/Oll
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