Roma: mano dura Atac su assenteisti,'e la Giardinetti non chiude'
ADV
ADV
Roma: mano dura Atac su assenteisti,'e la Giardinetti non chiude'

Roma: mano dura Atac su assenteisti,'e la Giardinetti non chiude'

di lettura
(AGI) - Roma, 20 lug. - In relazione a notizie di stampa, Atacprecisa che "i disservizi registrati sulla ferrovia RomaLaziali-Giardinetti, che hanno provocato notevoli disagi aiclienti, non hanno nulla a che vedere con i lavori che si sonoresi necessari a causa dell'apertura di una voragineall'altezza di via Giolitti" e che "tantomeno corrisponde averita' che Atac stia pensando di sospendere la linea nel mesedi agosto". E' articolata la nota con cui l'azienda fa il punto suirecenti disservizi e conferma la mano dura contro gliassenteisti, che si vedranno trattenere dallo stipendio,annuncia l'Atac, il corrispettivo per i giorni di assenza oltreil monte ferie. Dunque, l'Atac tiene a rilevare che "contrariamente aquanto asserito, avendo l'azienda implementato alcune miglioriefunzionali presso il presidio di Ponte Casilino, dalmiglioramento della climatizzazione a quello dell'illuminazionefino alla presenza di distributori di acqua e bagni, lecriticita' sulla linea non dipendono da nessuno scontrosindacale, ma esclusivamente da alcune prese di posizione deltutto strumentali, legate a rivendicazioni di tipo personale,di alcune figure professionali che, assentandosi dal lavoro,hanno provocato numerose interruzioni e limitazioni negliultimi mesi". Di conseguenza, "Atac ha deciso di usare mano ferma controgli assenteisti e imporre le ferie d'ufficio per gli altriaddetti quando la linea viene sospesa per indisponibilita' dipersonale. Nei primi sei mesi del 2014 la produzionechilometrica della linea ha avuto una diminuzione pari al 10%rispetto allo stesso periodo del 2013. Il protrarsi dellariduzione del servizio di questi giorni, oltre al disservizio,rischia - e' l'allarme - di produrre un ulteriore impattonegativo sui corrispettivi per Atac derivanti dal contratto diservizio, oltre al danno economico patito dall'azienda perl'utilizzo improduttivo delle risorse impiegate nella linea cherimangono inoperose a causa delle sospensioni". "Tale situazione e' in chiaro contrasto con il grandesforzo che l'azienda sta compiendo a tutti i livelli permigliorare l'efficacia e l'efficienza della propria gestione,nell'interesse innanzitutto dei clienti, che sono statigravemente penalizzati dalle indisponibilita' di personaleregistrate sulla linea", rivendica l'azienda che aggiunge anchecome "al fine di mitigare le conseguenze sul conto economico,l'azienda ha determinato di considerare in ferie d'ufficio ilpersonale della ferrovia Roma Laziali-Giardinetti nonutilizzabile a causa delle sospensioni della attivita'. Qualorasi superi il monte ferie, fermo restando il godimento delleferie programmate, l'azienda procedera' a trattenere dallabusta paga gli importi corrispondenti". (AGI).
ADV