"C'era una ragazza che mi bloccava e mi impediva di raggiungere Emanuele. Ad un certo punto, lui si è divincolato, mi è venuto vicino, mi ha preso le guance e mi ha dato un bacio. Mi ha detto 'mi sa che dobbiamo scappare' e poi quelli se lo sono portato via. Non l'ho più visto". Ketty Lisi, la fidanzata di Emanuele piange, piange e ricorda gli ultimi istanti di vita del fidanzato. Accanto a lei gli amici di Emanuele e Giammarco, il ragazzo eroe che, per proteggere l'amico, ha preso botte dai picchiatori.
Giammarco è stanco delle polemiche e dice: "Non c'è alcuna rivalità fra noi che viviamo a Tecchiena e i ragazzi del centro storico di Alatri. Siamo cresciuti in piazza, abbiamo studiato nel centro. Non c'è rivalità. Tutto questo è assurdo". Alatri si prepara ad accogliere, nel pomeriggio di oggi, la salma di Emanuele Morganti. Sabato i funerali.