(AGI) - San Pier d'Isonzo (Gorizia), 11 ago. - L'Istruzione e Formazione professionale (Iefp) in Friuli Venezia Giulia potrebbe arricchirsi di nuovi corsi in lingua slovena. La Giunta regionale su proposta dell'assessore al Lavoro e alla Formazione, Loredana Panariti, ha infatti introdotto la possibilita' di attivare gia' nell'anno formativo 2016/2017 quattro percorsi formativi con docenze in sloveno. L'iter sara' avviato dalla Direzione centrale Lavoro e Formazione dell'Amministrazione regionale, attraverso un avviso diretto a Effe.Pi, l'associazione temporanea di organismi formativi accreditati dalla Regione, ovvero ai soggetti che gia' propongono corsi di istruzione e formazione professionali in sloveno per i giovani di eta' inferiore ai 18 anni. La predisposizione dei percorsi formativi, tuttavia, e' assoggettata al minimo di 8 iscritti. Si tratta di una soglia piu' bassa rispetto a quanto stabilisce la normativa vigente, ma e' una deroga introdotta con la legge regionale 33/2015 (collegata alla manovra di bilancio 2016-2018), in base alla quale le iniziative Iefp devono tener contro delle esigenze della minoranza slovena per la salvaguardia delle sue caratteristiche etniche e culturali. Considerando, dunque, che la sostenibilita' economica dei percorsi e' assicurata con la presenza di almeno 12 allievi, l'Amministrazione regionale mette a disposizione un finanziamento integrativo per colmare il divario che si creerebbe nel caso in cui il numero di iscritti sarebbe inferiore alla soglia di sostenibilita'. "Esprimo la mia soddisfazione - dichiara Panariti - sulla possibilita' che venga garantita l'istruzione e formazione professionale in lingua slovena superando il problema del numero degli iscritti che poteva bloccare l'attivazione dei corsi". (AGI)
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