(AGI) - Udine, 17 mag. - Gli Stati Uniti sono un mercato premiante per il Friuli Venezia Giulia e le statistiche di robusta crescita dell'export sono li' a testimoniarlo. I numeri, tutti importanti, sono emersi durante la visita del presidente di Unioncamere Fvg, Giovanni Pavan, a New York nell'ambito della missione cui partecipa anche la presidente del Fvg Debora Serracchiani. "Nel 2015 - spiega Pavan - le esportazioni hanno raggiunto quasi 1,5 miliardi di euro (1,444), con un incremento del 28,6% rispetto al 2014, superiore anche al dato nazionale medio (+21%)". Complessivamente l'export del Friuli Venezia Giulia pesa per il 4% sul totale oltre oceano ed e' costituito quasi esclusivamente da prodotti delle attivita' manifatturiere. La voce di esportazione principale e' legata al settore navale (56,2%) per un controvalore di oltre 810 milioni di euro e un incremento del 55% rispetto al 2014. Seguono le "macchine per impieghi speciali" (del 6,1%) e legno-arredo (5,8%). La meccanica avoca a se' il 22% delle esportazioni mentre i prodotti agroalimentari sfiorano il 5%. Nel settore legno-arredo l'export lo scorso anno ha raggiunto gli 84 milioni di euro, con un incremento del 42% rispetto al 2014. Il saldo commerciale e' positivo (82 milioni). Rispetto all'Italia, il Fvg pesa per il 9% del totale. Tra le province italiane con piu' alto valore di esportazioni di questi beni negli Stati Uniti, Udine e' al 4/o posto, Pordenone al 10/o. Nell'agroalimentare infine sono stati esportati negli Usa prodotti per 70 milioni di euro. La voce relativa alle bevande (vini, birra, acque minerali) costituisce il 43% del totale esportato (29,5 milioni di euro) mentre i prodotti alimentari (caffe', prodotti da forno, prodotti della carne, prodotti caseari, ecc.) il 57% (39,5 milioni di euro). Le esportazioni di prodotti agroalimentari del Fvg verso gli Usa rappresentano il 2% del totale nazionale. (AGI)
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