(AGI) - Udine, 10 mag. - "La violenza sessuale e' un atto odioso e schifoso sempre, ma risulta socialmente e moralmente ancor piu' inaccettabile quando e' compiuto da chi chiede e ottiene accoglienza nel nostro Paese". Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani, commentando il tentativo di stupro subito da una minorenne ieri sera a Trieste da parte di un cittadino iracheno richiedente asilo. Per Serracchiani "in casi come questi riesco a capire il senso di rigetto che si puo' provare verso individui che commettono crimini cosi' sordidi. Sono convinta che l'obbligo dell'accoglienza umanitaria non possa essere disgiunto da un altrettanto obbligatorio senso di giustizia, da esercitare contro chi rompe un patto di accoglienza. Per quanto mi riguarda, gesti come questo devono prevedere l'espulsione dal nostro Paese, ovviamente dopo assolta la pena. Se c'e' un problema di legislazione carente in merito - ha aggiunto Serracchiani - bisogna rimediare". La presidente ha voluto esprimere "massima solidarieta' verso la vittima della violenza e gratitudine alle forze dell'ordine che hanno assicurato alla giustizia l'assalitore". (AGI)
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