(AGI) - Bologna, 14 set. - Avvalendosi della complicita' di funzionari postali 'infedeli' truffavano ignari clienti di Poste Italiane e poi ne riciclavano i proventi illeciti. La fronde piu' rilevante ai danni di un correntista, al momento sono 15 le vittime accertate, ammonta a 500mila euro: sono i contorni di un'indagine, coordinata dalla Procura di Bologna, nei confronti di un presunto gruppo criminale operante tra l'Emilia Romagna ed il Lazio. Gli agenti della polizia postale di Bologna e Roma, con il coordinamento del servizio polizia postale e delle comunicazioni, hanno eseguito questa mattina sette misure di custodia cautelare (tre in carcere e quattro ai domiciliari) emesse dal gip di Bologna. Nel corso delle indagini sono stati bloccati prelievi illeciti per oltre 300mila euro. (AGI)
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