(AGI) - Parma, 5 ott. - Rimane alta l'attenzione a Parma per l'epidemia di legionellosi: convocato in mattinata un incontro tra i professionisti delle due Aziende sanitarie e della Regione Emilia Romagna, alla presenza di esperti dell'Istituto superiore di sanita', dopo la morte avvenuta ieri sera di un'anziana di 77 anni ricoverata all'Ospedale Maggiore per grave difficolta' respiratoria e febbre alta, e con gravissime e concomitanti patologie pregresse. Si tratta del secondo decesso, dopo quello di un'altra anziana avvenuto alcuni giorni fa. La donna e' risultata positiva al batterio della legionellosi. Alla luce di quanto finora fatto e dei primi referti disponibili, si potranno fare le prime ipotesi sulla fonte del contagio. Continuano nel frattempo, gli accertamenti, cosi' come anche la raccolta di ulteriori campioni di acqua. Intanto sale a 31 il numero totale dei casi risultati positivi. Attualmente le persone ricoverate da polmonite per legionella sono 16, di queste dall'ultimo aggiornamento 10 sono in fase di miglioramento, 4 sono stabili con un normale decorso clinico e 2 persone sono invece giudicate piu' serie dai sanitari. (AGI)
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