(AGI) - Bologna, 30 mag. - Le accuse ipotizzate non sono state convalidate dal Giudice per le indagini preliminari sul presupposto che "la ricostruzione ad oggi possibile in forza delle indagini compiute e' troppo vaga per affermare che le condotte accertate siano riconducibili entro il paradigma dei reati come descritti nella contestazione provvisoria?." Cosi', in una nota, Herambiente replica alle notizie diffuse dal Corpo Forestale dello Stato in relazione all'inchiesta, coordinata dalla Dda di Bologna, sulla presunta gestione illecita dell'impianto modenese di recupero di rifiuti da parte della societa' Akron S.p.A., incorporata dalla societa' Herambiente S.p.A. dal luglio 2015. "L'ipotesi accusatoria- sottolinea Herambiente - si fonda su valutazioni e ricostruzioni contraddette dalla documentazione in atti e dalle autorizzazioni esistenti. Occorrera' quindi attendere il rituale confronto processuale delle parti - conclude l'azienda nella nota - per l'esito di una vicenda i cui contorni devono ancora essere totalmente da verificare". (AGI)
Ari