(AGI) - Bologna, 5 ott. - "Il tuo dono, la loro felicita'. Aiuta un'altra coppia ad avere un figlio". E' lo slogan scelto per la campagna informativa e di sensibilizzazione, a cura del Servizio sanitario regionale dell'Emilia Romagna, per la donazione di gameti, maschili (spermatozoi) e femminili (ovociti) nell'ambito della fecondazione eterologa. La Regione Emilia Romagna, con una delibera del 2014, ha recepito il documento della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in materia di fecondazione eterologa, determinando i criteri di accesso alle procedure di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo e i requisiti autorizzativi dei Centri che svolgono questa attivita' sul territorio. La delibera ha stabilito che i criteri di accesso a carico del Servizio sanitario regionale sono l'eta' della donna che si sottopone all'eterologa, e cioe' fino al compimento del 43� anno, e il numero di cicli di trattamento, fino a tre. Si e' anche stabilito che i donatori sono esentati dalla compartecipazione alla spesa per gli esami e le visite inerenti la valutazione di idoneita' alla donazione, "in analogia con quanto previsto per la donazione di altre cellule, organi o tessuti". Attualmente sono oltre 700 le coppie attualmente inserite nelle liste d'attesa per l'eterologa nei Centri pubblici dell'Emilia Romagna; 28 le gravidanze avviate, 12 i nati. (AGI)
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