(AGI) - Bologna, 15 giu. - Verbali lacunosi o irregolari tanto da portare all'annullamento di un migliaio di voti nelle scorse elezioni comunali a Bologna: per questo tre presidenti di seggio nel capoluogo emiliano sono stati segnalati dalla Commissione elettorale alla Procura. Nei loro confronti potrebbe essere contestata la violazione di un articolo del testo unico delle leggi per la composizione degli organi delle amministrazioni comunali che 'punisce' chi con atti o omissioni rende impossibile il compimento delle operazioni elettorali provocando la nullita' dell'elezione o alterandone il risultato. La circostanza, anticipata da alcuni quotidiani locali, ha trovato conferma in ambienti investigativi. Sembra che i presunti errori siano stati causati dallo spoglio effettuato in piena notte e dalla difficolta' nei conteggi dovute al voto disgiunto. I candidati potrebbero fare ricorso al tar e le decisioni dei giudici amministrativi potrebbero influire sulla composizione del consiglio comunale (per un paio di consiglieri) ma non sui candidati sindaco. (AGI)
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