(AGI) - Bologna, 9 giu. - C'e' un progetto di ricerca per produrre biomateriali e plastiche biodegrabili con le mosche soldato. C'e' quello per realizzare materiali e ceramiche fotocatalitiche o autopulenti partendo dal riciclo. Sistemi per case pensanti che rendono la vita quotidiana di chi ci abita piu' agevole. Ma anche magneti che producono freddo sostituendo gli inquinanti gas refrigeranti. Sono questi alcuni dei 54 progetti di ricerca che saranno presentati alla 12� edizione di R2B (Bologna Fiere, 8-9 giugno), il salone internazionale dell'innovazione e della ricerca industriale, organizzato da Regione Emilia-Romagna, Bologna Fiere e Aster, societa' regionale per l'innovazione e la ricerca industriale, in collaborazione con Smau. I 54 progetti innovativi sono stati sostenuti con circa 64 milioni di euro di investimenti complessivi, quasi 45 milioni sono stati erogati dalla regione Emilia Romagna. La fetta maggiore di contributi (14 milioni di euro) e' andata ai progetti del settore agroalimentare, 10 milioni di euro sono stati assegnati alle ricerche in tema di meccatronica e motoristica. Con quasi 8,5 milioni di euro di contributi sono stati finanziati i progetti dell'area 'salute e benessere', mentre poco piu' di 5 milioni di euro ciascuno hanno ricevuto progetti di edilizia e costruzioni ed energia e ambiente. Il settore industrie culturali ha raccolto poco piu' di 1,5 milioni di euro e 800 mila euro sono andati ai progetti dell'area innovazione nei servizi. (AGI)
red/ Ari