Sanita': Ncd-Cdl, approfondire questione cardiochirurgia Reggio
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Sanita': Ncd-Cdl, approfondire questione cardiochirurgia Reggio

Sanita': Ncd-Cdl, approfondire questione cardiochirurgia Reggio

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(AGI) - Reggio Calabria, 20 giu. - "Chiederemo al presidenteScalzo nel corso della Conferenza dei capigruppo in programmalunedi' prossimo una seduta ad hoc sulla sanita' ed in questocontesto, in particolare, cercheremo di capire ed approfondirela situazione reale del Centro Cuore di Reggio Calabria". E'quanto asseriscono i capigruppo della Casa delle Liberta' e delNuovo Centro Destra, Francesco Cannizzaro e Giovanni Arruzzolo."In realta', avevamo gia' avanzato, nel corso della stessaConferenza, la necessita' di dedicare una riunione specifica alsistema della sanita' calabrese ed alla specificita' regginalegata ad una Cardiochirurgia che tarda ad aprire i battenti,registrando solo voci su voci che tutto fanno tranne chechiarire il reale stato delle cose. E se per ragioni diopportunita' legate alle vicine elezioni amministrative, si e'convenuto in quel momento di rinviare la discussione -aggiungono Cannizzaro ed Arruzzolo-, adesso non e' piu'accettabile, rappresentando il progetto della cardiochirurgiareggina un vero e proprio momento di svolta per la sanita'regionale che, invece, continua ad essere preda di beghepolitiche e di polemiche incomprensibili che allontananodall'importante obiettivo. Tutto questo come se l'investimentocomplessivo di 40 milioni di euro non rappresentasse un costoaltissimo non solo per le casse regionali, ma per gli stessicittadini ai quali, giornalmente, viene negato un serviziofondamentale e la tutela del diritto alla salute". PerArruzzolo e Cannizzaro "l'apertura della Cardiochirurgiarealizzerebbe due momenti: da una parte, eleverebbe l'offertasanitaria posizionandola su livelli di eccellenza in unterritorio, quello della provincia reggina, dai grandi bisogni;dall'altra, l'azienda ospedaliera 'Bianchi-Melacrino-Morelli'diventerebbe una risorsa per una utenza piu' vasta e per tuttal'area dello Stretto, raggiungendo, con la dotazione di unasala ibrida, tra le poche presenti sul territorio nazionale,nuovi ed elevati livelli di competitivita' rispetto allerealta' del Paese piu' all'avanguardia. Per tali ragioni,crediamo- concludono i due consiglieri regionali- sia urgenteun intervento del presidente della Giunta e del commissarioScura per rimuovere tutti gli ostacoli che hanno impedito aicittadini dell'Area dello Stretto e dell'Azienda ospedaliera diavviare questa importante struttura di servizio". (AGI)Ros
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