(AGI) - Catanzaro, 10 mag. - Sette fermi di indiziato di delitto nei confronti di altrettanti imprenditori, dipendenti pubblici e professionisti, in ragione del loro rilevante ruolo nella criminalita' organizzata. Sequestrati societa' e beni per un valore complessivo di oltre 34 milioni di euro. E' il bilancio dell'operazione 'fata morgana' messo a segno dal comando provinciale della guardia di finanza di Reggio Calabria nei confronti della 'ndrangheta reggina. L'indagine ha inoltre svelato i collegamenti tra quest'ultima e una strutturata rete di professionisti, capaci di indirizzare le sorti di rilevanti settori dell'economia cittadina. Nell'ambito dell'operazione sono state effettuate oltre 30 perquisizioni.
I reati contestati sono associazione a delinquere di stampo mafioso, estorsione, intestazione fittizia di beni, aggravati dalle modalita' 'mafiose'.
Le indagini, coordinate dalla locale procura della Repubblica - Direzione distrettuale antimafia, hanno portato a rilevare l'esistenza di un vero e proprio cartello criminale, presente e operante nel territorio di Reggio Calabria, in grado di condizionare il regolare svolgimento delle attivita' economico-imprenditoriali, con particolare riferimento alla grande distribuzione alimentare, sfruttando anche la compiacenza di pubblici amministratori, al fine di ottenere, tra l'altro, l'illecita percezione di profitti. (AGI)
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