Ricerca: inaugurato a Infn Gran Sasso il "detective" DarkSide
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Ricerca: inaugurato a Infn Gran Sasso il "detective" DarkSide

Ricerca: inaugurato a Infn Gran Sasso il "detective" DarkSide

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(AGI) - L'Aquila, 22 giu. - Indagare il lato oscuro del nostrouniverso. E' la missione di DarkSide-50, il nuovo detectivehi-tech, inaugurato ufficialmente oggi ai Laboratori Nazionalidel Gran Sasso (Lngs) dell'Istituto Nazionale di FisicaNucleare (Infn), dove lo scorso aprile aveva iniziato araccogliere i primi dati come da progetto. All'evento hannopreso parte Stefano Ragazzi, direttore dei Lngs, FernandoFerroni, presidente dell'Infn, John Phillips, ambasciatore Usain Italia, Cristian Galbiati della Princeton University, checoordina la collaborazione assieme a Gioacchino Ranuccidell'Infn, Ken Havens della Kinder Morgan, l'azienda chefornisce l'argon radiopuro necessario all'esperimento, JimWhitmore della National Science Fundation (Nsf) degli StatiUniti, che, assieme all'Infn e al Department Of Energy (Doe),finanzia DarkSide. "L'importanza di questo progetto, che oggiviene lanciato, e' testimoniata da chi a questo eventopartecipa - commenta Fernando Ferroni -. Una grandecollaborazione dell'Infn con le due grandi agenzie americane, icontorni di valenza industriale nel nostro paese e sopratuttola convinzione di costruire il miglior rivelatore possibile nelsuo campo per la ricerca dell'elusiva materia oscura". "Lapartenza di DarkSide-50 corona uno sforzo pluriennale:ringraziamo Infn, Nsf, e Doe per il loro supporto", sottolineaCristian Galbiati, uno dei due coordinatori dell'esperimento,ricercatore all'Infn di Milano e professore alla PrincetonUniversity. "I test effettuati prima della partenza - prosegueGalbiati - hanno gia' dimostrato che la tecnologia di DarkSidesi presta in maniera unica a realizzare un programma dicompleta esplorazione della materia oscura a fondo nullo"."DarkSide rappresenta un grande salto di qualita' nell'ambitodella tematica di frontiera della ricerca della materia oscura"spiega Gioacchino Ranucci ricercatore della Sezione Infn diMilano alla guida del progetto assieme a Galbiati. "Con il suonocciolo di Argon ultrapuro contornato da un sofisticatosistema di veti contro le possibili sorgenti di disturbo,l'apparato e' in grado di condurre la sua indagine in unasituazione ideale di pressoche' totale assenza di fondo,condizione indispensabile per identificare con assolutachiarezza le elusive e sfuggenti particelle di materia oscura",conclude Ranucci. "Potremo cercare la materia oscura in unascala di masse molto alte, anche ben al di sopra di 10 TeV -riprende Galbiati - e quindi a energie inaccessibili persinoagli esperimenti che operano al Cern. Cosi' i Laboratori delGran Sasso diventano la vera energy frontier per la ricerca dinuova fisica oltre il modello standard". "Inoltre, ultimoaspetto ma non meno rilevante, la ricerca e lo sviluppotecnologici che abbiamo condotto per realizzare il progetto,hanno ora anche un forte impatto sugli studi di tecnichediagnostiche mediche avanzate: lo testimoniano il progettoAria, che nasce da un'iniziativa congiunta tra Infn e RegioneAutonoma della Sardegna, e il progetto 3D?, nato al Gran Sassoe presentato per la prima volta quest'oggi", conclude Galbiati.All'interno dei laboratori sotterranei di fisicaastroparticellare piu' grandi al mondo, sotto il massiccio delGran Sasso, protetto dai raggi cosmici che piovonoincessantemente sulla Terra da uno scudo di 1.400 metri diroccia, DarkSide cerchera' di catturare le tracce lasciatedirettamente dalle particelle di materia oscura, quandointeragiscono con l'argon liquido estremamente radiopuro (cioe'a bassissimo contenuto di radioattivita'), che costituisce ilcuore dell'esperimento. DarkSide e', infatti, un rivelatorecilindrico riempito con 150 Kg di argon liquido purissimo ericoperto di fotomoltiplicatori, occhi tecnologiciultrasensibili che raccolgono il segnale emessonell'interazione delle particelle di materia oscura conl'argon. Per riuscire a rivelare questi eventi rarissimi,finora mai osservati, e' necessario operare in un ambiente conbassissimo rumore di fondo, da qui l'esigenza di utilizzarecome mezzo di interazione un materiale purissimo, come l'argonproveniente da giacimenti minerari del Colorado, negli StatiUniti. Per assicurasi un cosi' alto livello di radiopurezza,infatti, l'argon viene estratto dal sottosuolo dove, grazie alterreno sovrastante, giaceva naturalmente protetto dalbombardamento dei raggi cosmici. Finanziato con gli essenzialicontributi dell'Infn, della Nsf e del Doe, DarkSide nasce dallosforzo di una vasta collaborazione internazionale, di cuil'Infn e l'Universita' di Princeton sono leader, e alla qualepartecipano gruppi provenienti da Francia, Polonia, Ucraina,Russia e Cina. (AGI)Red/Ett
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