Prefetture: Amato, tavolo con governo contro rischio tagli
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Prefetture: Amato, tavolo con governo contro rischio tagli

Prefetture: Amato, tavolo con governo contro rischio tagli

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(AGI) - L'Aquila, 28 set. - "Un tavolo con il governonazionale, promosso dai parlamentari delle 23 Prefetture arischio tagli, per concertare la riorganizzazione dei presididello Stato: prima tappa una faccia a faccia con il ministrodella Pubblica amministrazione Marianna Madia". E' quantoannuncia Maria Amato parlamentare abruzzese del Pd "Con ilMinistro - spiega - discuteremo le ipotesi possibili, tanto percominciare chiedendo al governo di procrastinare ilprovvedimento di riorganizzare, considerato che molti territoriavrebbero al momento grandi difficolta' a veder scomparire leprefetture e con esse i servizi fondamentali che ne derivanoper i cittadini, non ultimo il grande lavoro per fronteggiarel'emergenza migranti." L'obiettivo di questa iniziativasinergica dei parlamentari delle citta interessate e' statapromossa per cercare un equilibrio tra l'esigenza di riordinonell'ottica di una maggiore efficienza con quella primaria dimantenimento del presidio dello Stato al fianco dei cittadini."Senza campanilismi". "La scelta dall'alto di qualiPrefetture-Questure-Comando Vigili del fuoco accorpare -osserva Amato - ridisegna la Regione attraverso le lorofunzioni, in un momento in cui l'Abruzzo anche in relazioneagli standard Lorenzin sta ridisegnando la Sanita'. Le sedi nonpossono prescindere dalla visione del governo regionale cheattraverso questa riorganizzazione si vedrebbe superato econdizionato nelle scelte. Il taglio della Prefettura, chescatterebbe a fine 2016, porterebbe all'immediato declassamentodi Questura, comando dei carabinieri e comando dei vigili. Nonsi tratta di campanile - prosegue Amato - ma di sapere conchiarezza il perche' delle scelte, cosa cambia per i cittadini,quali sono i vantaggi della riorganizzazione e quali i costi intermini sociali. In particolare Chieti e' l'unico capoluogo inItalia in cui e' in corso l'attuazione del 'Piano dirazionalizzazione delle sedi degli uffici statali', progettoper questo definito 'Pilota' e portato ad esempio in piu'occasioni e tavoli nazionali (recentemente anche dal presidenteRenzi a Cernobbio) che, sottoscritto il 3 novembre 2014 nellaPrefettura di Chieti alla presenza dell'on. Graziano Delrio epromosso dall'on. Giovanni Legnini nel suo precedente ruolo disottosegretario all'Economia, anticipa alcuni puntiqualificanti della riforma della Pubblica Amministrazione. AChieti, con un finanziamento gia' stanziato di 18 milioni, sista procedendo alla rifunzionalizzazione di due Casermedismesse (la Berardi e la Bucciante-ex ospedale militare)destinate ad assumere il ruolo rispettivamente di PoloAmministrativo e Cittadella della Cultura, attraversol'accorpamento e la razionalizzazione dei servizi ai cittadiniche determinera' l'abbattimento delle locazioni passive per loStato di oltre una decina di sedi, pari a 2 milioni di eurol'anno. La Prefettura e la Questura sono incardinate in questodisegno ed e' macroscopicamente contraddittorio - rileva infinela parlamentare - immaginare un progetto governativo senza lapermanenza della rappresentanza diretta dello Stato sulterritorio, tenendo anche conto del ruolo di cabina di regiache la Prefettura ha fin qui svolto in proposito. (AGI)Ett
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