Pannella: messaggio Napolitano non puo' essere ignorato
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Pannella: messaggio Napolitano non puo' essere ignorato

Pannella: messaggio Napolitano non puo' essere ignorato

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(AGI) - Teramo, 20 feb. - Il messaggio del presidente emeritodella Repubblica Giorgio Napolitano, quando nel pieno delle suefunzioni ha parlato del rispetto dei diritti umani, civili maanche religiosi "non puo' essere ancora ignorato". Lo ha dettooggi a Teramo Marco Pannella nel corso del suo interventoall'Universita' di Teramo che gli ha conferito la laureahonoris causa in Comunicazione per "le sue straordinarieinnovazioni introdotte nel linguaggio politico e comunicativo". Il leader radicale ha fatto riferimento, in particolare, almessaggio indirizzato alle Camere nelle quali Napolitanoparlava di amnistia e indulto. "Quello di Napolitano - haosservato - e' un manifesto verso e per la democrazia.Quell'atto magistrale massimo riesce ad essere miracolosamenteignorato da tutto e da tutti. Occorre il rispetto dellelegalita' e del diritto per i cittadini" (il riferimento e'alla mancata risposta da parte del Parlamento, ndr). "Sono convinto e sicuro - ha proseguito Pannella - che ilpresidente Mattarella dovra' dire se lui e' d'accordo con chiaveva indicato obblighi per rientrare nella via giusta dellalegalita'. La gente deve sapere che l'atto di Napolitano non e'altro che l'atto di condanna di giurisdizioni proprie. AnchePapa Francesco - ha aggiunto il leader radicale - dovrebbetenere presente che pure il suo predecessore Karol Wojtylasprono' il Parlamento per amnistia e indulto. Oggi - haosservato quindi Pannella - siamo in una situazione diantidemocrazia. Napolitano deve subito vedere accolto il suocontributo e Mattarella non puo' star zitto. Il presidenteemerito ha proposto formalmente soluzioni, obblighi, indicandol'urgenza, la necessita', anche negli ultimi suoi giorni diCapo dello Stato, di uscir fuor dalla situazione nella quale alivello tecnico la Repubblica Italiana" non e' nel recinto ma"e' contro il diritto internazionale, contro la nostraCostituzione, contro i diritti umani, civili e di coscienza". E' stato il rettore Luciano D'Amico ad aprire la cerimoniaricordando le fasi che hanno portato l'Ateneo a conferirel'alto riconoscimento all'uomo politico italiano. A seguire ilpreside della Facolta' di scienze della comunicazione StefanoTraini ha tenuto la laudatio del laureando Marco Pannella che,dopo aver ricevuto la pergamena di laurea dalle mani delrettore, ha tenuto, a braccio, la sua lezione dottorale. (AGI)Ett
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