Orsi: Parco Abruzzo, gravissima morte plantigrado a fucilate
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Orsi: Parco Abruzzo, gravissima morte plantigrado a fucilate

Orsi: Parco Abruzzo, gravissima morte plantigrado a fucilate

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(AGI) - Pescasseroli (L'Aquila), 18 set. - "L'orso ritrovatovenerdi' a Pettorano Sul Gizio (L'Aquila) e' stato ucciso dauna fucilata. Si tratta di un fatto gravissimo che non puo' enon deve trovare alcuna giustificazione. La riduzione dellamortalita' per mano dell'uomo e' uno degli elementi essenzialiper evitare l'estinzione dell'Orso bruno marsicano. Purtroppo,siamo in presenza del quarto orso morto nel 2014". E' quantoafferma in una nota la presidenza del Parco nazionale d'AbruzzoLazio e Molise (Pnalm). "E' evidente la necessita' dirafforzare l'azione di tutela su tutto l'areale frequentatodall'orso e, soprattutto, delle zone di passaggio tra areeprotette come il territorio posto tra Parco nazionale D'Abruzzoe Parco della Maiella, dove l'orso e' piu' a rischio. Pettoranocontinua ad essere frequentato in questi giorni da altri orsi,dunque, per la loro tutela - sostiene l'ente - e' necessariorafforzare il controllo del territorio e il coordinamento trale forze dell'ordine, cosi' come e' necessario mettere insicurezza le fonti alimentari che attirano gli orsi inprossimita' delle abitazioni e attivare forme di dissuasionesperimentate con il progetto Life Arctos. Come Parco, gia' daalcuni giorni - prosegue la nota - abbiamo offerto lacollaborazione del nostro servizio scientifico e veterinarioalla Riserva regionale Monte Genzana per affrontare lasituazione. Ma oltre le azioni immediate - tra le quali ciauguriamo che le indagini per assicurare alla giustizia ilresponsabile dell'uccisione siano rapide ed efficaci - e'necessario rendere piu' incisiva l'azione di tutela dell'orsocon un rafforzamento della struttura del Parco, dove vivestabilmente la maggior parte degli orsi, con possibilita' diintervenire anche all'esterno. La scelta fatta con il Patom dicoinvolgere tutti gli Enti interessati resta valida, comescelta strategica, a condizione che ognuno faccia la sua parte.Ma rimane l'esigenza di avere una struttura operativa dedicataesclusivamente alla tutela dell'orso, che possa operare a tempopieno dentro e fuori Parco. Il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazioe Molise ha la storia, la conoscenza del territorio,l'esperienza e le competenze per poterlo fare. Rafforzarne lastruttura esistente con personale specialistico significaridare centralita' all'azione di tutela dell'orso da mettere adisposizione dell'intero Abruzzo per evitare che le situazionicome quella che si e' creata a Pettorano, fuori dal territoriodel Parco, non siano affrontate adeguatamente". (AGI)
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