Tv, primo round a Giannini, 11,76%; Floris fa 3, 46%
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Tv, primo round a Giannini, 11,76%; Floris fa 3, 46%

Tv, primo round a Giannini, 11,76%; Floris fa 3, 46%

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AGI) - Roma, 17 set. - Il primo round della 'guerra' degliascolti tra Massimo Giannini e Giovanni Floris e' andatodecisamente a Ballaro', su Rai3: ieri sera ha esordito con unascolto di 2 milioni 503mila spettatori e media sharedell'11,76%. Invece Floris, che ha lasciato Ballaro' e la Raimigrando a La7 dove ha ieri lanciato il suo nuovo programma"diMartedi'", ha esordito con un ascolto pari a 755milaspettatori e media share del 3,46%. Il successo di Giannini,almeno nel primo faccia a faccia a distanza, era comunqueatteso; l'incognita semmai riguardava l'entita' degli ascoltiche l'ex vicedirettore di Repubblica e spesso ospite di puntacon la conduzione Floris avrebbe fatto ora che il timone e'passato nelle sue mani. E gli ascolti sono andati bene, anchese rispetto alla passata stagione si e' registrato intorno ai5-600mila spettatori in meno e un paio di punti sotto la mediastagionale. Da aggiungere che nella passata stagione ilprogramma di Rai3 terminava intorno alle 23,30 mentre ieri e'andato oltre la mezzanotte. Il picco di ascolto di Ballaro' sie' avuto con la parte finale dell'intervista a Roberto Benigni,con 3 milioni 972mila spettatori alle 21,40, mentre il picco dishare alle 23,17 con l'intervento del segretario della FiomMaurizio Landini, ed e' stato del 15,5%. Soddisfazione e' statasubito espressa dal direttore generale della Rai, LuigiGubitosi, per il risultato di Giannini. Il dg di viale Mazzini- a quanto si apprende - ha telefonato al conduttorecomplimentandosi per il risultato che ha accompagnato il suoesordio televisivo. Dal dg i complimenti anche al direttore diRai3, Andrea Vianello. Gubitosi ha sottolineato la grandeprofessionalita' dei lavoratori della Rai che ha contribuito aquesto successo, parlando di grande gioco di squadra. Nessuncommento, per ora, invece ne' da parte di Giannini ne', sulfronte opposto, da Floris: si preferisce guardare gia' allaprossima sfida, martedi' 23, per capire quale possa essere iltrend stagionale dei due talk di approfondimento, l'unoconsolidato negli anni con la conduzione Floris ed ora in manoa Giannini, l'altro invece in una fase di netto rodaggio, edunque e' come se Floris debba ripartire da zero e su una retecompletamente diversa dal servizio pubblico. Tra i commentidella giornata da segnalare quello dell'Aiart. Premesso che "laconcorrenza e' sempre positiva", per il presidentedel'associazione degli utenti televisivi cattolici, i dati diascolto sono inferiori alle aspettative sia per l'uno che perl'altro programma e testimoniano che "il pubblico ha raggiuntoil massimo della ricettivita' nei confronti dei talk showpolitici, che rischiano di trasformarsi in 'parlatoi'". (AGI)
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