Matteo Salvini ha preso "l'impegno che non si vedano più scene come quella alle 5 di pomeriggio a Napoli", né a Napoli, né altrove. Il ministro dell'Interno ha parlato dell'agguato di Napoli, dove è stata ferita la piccola Noemi, che è andato a trovare in ospedale, in un comizio a San Giuseppe vesuviano, nel Napoletano: "Scusate il ritardo ma mio dovere è stato portare l'abbraccio mio e spero vostro alla mamma e al papà di Noemi che sta combattendo in ospedale. Ho trovato medici eccezionali e genitori eccezionali". "I numeri dicono che i reati stanno diminuendo ma non ci basta c'è l'impegno a fare di più", ha affermato.
"Spero che le preghiere servano e aiutino", ha affermato Salvini. "Per chi crede vi invito a pregare perché quella mamma e quel papà possano riabbracciare la loro bimba a casa il prima possibile". E ha aggiunto: "I numeri dicono che i reati stanno diminuendo grazie a polizia, carabinieri, telecamere di sorveglianza, strade sicure e scuole sicure. Sono diminuite rapine, omicidi, tentati omicidi, scippi, stupri, violenze sessuali, aggressioni estorsioni. Però non ci basta: e quindi l'impegno è a fare di più lottando paese per paese, per sconfiggere mafia camorra a 'ndrangheta", ha continuato il titolare del Viminale.