Salvini replica alle critiche dei vescovi: "Faccio quello per cui sono pagato"

Il vicepremier Salvini replica al presidente della Cei Bassetti che si è detto preoccupato per la stretta sui migranti contenuta nel decreto Sicurezza varato dal Cdm. "Mi fa piacere -  ha detto il ministro dell'Interno a margine della conferenza stampa tenuta a Tunisi - che in Vaticano, e anche altrove, ci sia gente che si occupa di migranti in Italia, ma il mio stipendio è pagato da 60 milioni di italiani che vogliono sicurezza". Ha aggiunto Salvini: "Vogliamo garantire persone che scappano davanti a vere guerre e vogliamo dichiarare invece guerra agli scafisti, ai mafiosi e ai trafficanti di esseri umani. Siamo riusciti a ridurre il numero di clandestini, portandolo a 20 mila dai 100 mila di un anno fa".



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