Roma - In una domenica di sole e clima quasi primaverile ha sfilato per le vie del centro di Roma il corteo di coloro che vogliono votare No al referendum del 4 dicembre. Secondo gli organizzatori in 50mila hanno partecipato alla manifestazione 'Ora c'è chi dice No'. Come spiega Lorenzo, uno studente che fa parte dell'organizzazione del corteo dei movimenti che ha sfilato a Roma, "ci sono più di 150 sigle. Il percorso è nato a luglio in Val di Susa in modo plurale e aperto per dire che il fronte del No non è quello che la tv vuole rappresentare, non è solo quello di Berlusconi e Brunetta. C'è un Paese che sta alzando la testa".
A sfilare, spiegano ancora, studenti, lavoratori, comitati di base, movimento per la casa. Tutti convinti "che la riforma non rappresenta niente di nuovo e quindi è in linea con quello che è successo negli ultimi vent'anni". E per capire come siano tanti i giovani che dicono No, ha aggiunto Lorenzo, "basta guardare la testa del corteo. Noi siamo veramente giovani a differenza di Renzi". Questa piazza "è una promessa. Pensiamo che dal 5 dobbiamo essere in strada perché non facciano finta di nulla".
Il corteo ha sfilato per le vie di Roma pecrorrendo le seguenti vie:
- da piazza della Repubblica a via Parigi
- da via Parigi a via XX Settembre
- da via XX Settembre a Porta Pia
- da Porta Pia a corso d'Italia
- da corso d'Italia lungo il Muro Torto
- dal Muro Torto a piazzale Flaminio
- da piazzale Flaminio a piazza del Popolo
La manifestazione si è svolta senza alcun problema di sicurezza pubblica e si è conclusa a Piazza del Popolo. Un omaggio a Fidel Castro è stato lanciato dal megafono del corteo del No a Roma, poco prima dell'arrivo nella piazza. "Noi del voto non ci accontentiamo. Renzi stai sereno che dopo ti cacciamo". A piazza del Popolo è previsto un concerto dei 99 Posse, E’Zezi, Assalti Frontali e Daniele Sepe.
A bordo di un bus di 50 aderenti all'area antagonista provenienti da Padova sono stati trovati borsoni con mazze, spranghe e materiale per nascondere il volto. Un manifestante su un pullman proveniente dalle Marche aveva con sé una mazza fionda.
ultimo aggiornamento ore 18:40 del 27 novembre 2016