Primarie Pd: in Campania trionfa De Luca. Inascoltato Saviano
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Primarie Pd: in Campania trionfa De Luca. Inascoltato Saviano

Primarie Pd: in Campania trionfa De Luca. Inascoltato Saviano

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(AGI) - Napoli, 1 mar. - Non ci sono ancora dati ufficialicomunicati formalmente alla stampa, ma la vittoria di VincenzoDe Luca alle primarie della Campania e' arrivata con circa12mila voti di differenza su Andrea Cozzolino, con 77.830preferenze - il 52,01 per cento - contro i 65.800dell'europarlamentare che si ferma al 43,97 per cento. PerMarco Di Lello, terzo sfidante, 6016 voti, ossia il 4,02 percento. A Napoli e provincia, De Luca ha totalizzato 27.102preferenze, nel salernitano 30.643; per Cozzolino,rispettivamente, 30.745 voti e solo 11.255. Dopo fibrillazioni, rinunce e tre rinvii, si sono cosi'chiuse le primarie del centrosinistra in Campania, ma lepolemiche sono lungi dall'essere spente: De Luca, condannato inprimo grado per abuso d'ufficio fu candidato alle Regionali nel2010 contro Stefano Caldoro. Nei 606 i seggi - alberghi,palestre, ex macelli, un'enoteca e due chiese nel Casertano -mancavano i nomi di tre candidati tra cui Angelica Saggese, cheha ritirato la propria candidatura auspicando una convergenzaverso il candidato unico Gennaro Migliore. Proprio l'ex Sel haabbandonato la contesa dopo aver parlato con il premier Renzi edenunciando un "clima di alta tensione", seguito il giorno dopodal segretario regionale di Idv, Nello Di Nardo. Sullo sfondole parole del vicepresidente della commissione Antimafia,Claudio Fava, per il quale c'e'¨ il "rischio di una paginaopaca", e il caos delle primarie del 2011 per il Comune diNapoli, annullate per presunte irregolarita'. A vincere quellacompetizione fu Cozzolino, assessore alle Attivita' produttivecon la Giunta Bassolino e 'delfino' dell'ex presidente dellaRegione e sindaco di Napoli. Nel 2011 fecero discutere lelunghe file di extracomunitari ai seggi per votare. De Luca hachiuso la campagna elettorale sul lungomare di Napoli,scattando un selfie e auspicando che "tutto proceda serenamentee nel rispetto delle regole", mentre Cozzolino e' stato nelSalernitano, twittando la foto dell'inaugurazione di un nuovocircolo del Pd e un post in cui stempera le tensioni, invitandoa "festeggiare tutti insieme il candidato del centrosinistra"che vincera' le primarie. Di Lello ha organizzato un flash mobdavanti alla sede della Regione, dove ha consegnatosimbolicamente uno 'sfratto per morosita'' alla Giunta guidatada Caldoro, invitando i cittadini a renderlo esecutivo. Inascoltato l'appello Saviano: non andate a votare"Alle primarie Pd in Campania non andate a votare. Questo ilmio consiglio" era stato l'appello, in un post pubblicato suFacebook da Roberto Saviano. "I candidati sono espressionedella politica del passato. Queste elezioni saranno determinateda voti di scambio. Pacchetti di voti sono pronti ad andare auno o all'altro candidato in cambio di assessorati - prosegue -In più saranno determinanti gli accordi con Cosentino. Leprimarie Pd avrebbero dovuto essere strumento di apertura epartecipazione, ma così non è stato (vedi il caso Liguria).Sino a quando non esisteranno leggi in grado di governarle,saranno solo scorciatoie per gruppi di potere. Nonlegittimiamole, non andate a votare", scrive ancora. Allo scrittore aveva risposto Maria Grazia PaganoResponsabile Scuola e Formazione Pd Campania: Saviano non e' laBibbia. "Ha registrato un video dove rivolge accuse generiche egravissime. Per quanto possa stimare sinceramente l'autore di'Gomorra' egli tuttavia non e' la Bibbia, per cui farebbemeglio a circostanziare cio' che ha affermato. In queste oremigliaia di giovani, tanti volontari, funzionari onesti del Pdstanno dedicando il loro tempo per consentire a decine dimigliaia di campani la possibilita' di scegliere chi debbaessere il candidato del centrosinistra alle regionali",osserva. (AGI).
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