Il premier Giuseppe Conte non è d'accordo con la posizione Franco-tedesca e ritiene che il seggio permanente dell'Onu debba andare alla Ue e non ai singoli stati membri. Lo ha detto rispondendo ai giornalisti, al termine di un pranzo avuto con i ministri dell'Economia Tria e degli Esteri Moavero. "Parliamo tanto di ideali europei, ma poi bisogna essere coerenti, altrimenti non si è più credibili", ha detto, aggiungendo che "oggi leggiamo il testo del trattato franco-tedesco sottoscritto ad Aquisgrana, molto ricco di riferimenti all'Unione europea. Solo che poi si precisa che la priorità della diplomazia franco-tedesca - ha sottolineato - e' allargare il consiglio di sicurezza Onu a un singolo stato membro dell'Unione. Non si è però sempre detto che l'Unione europea dovrebbe avere un proprio seggio permanente?", è stata la sua domanda.