AGI - Percorrere il cammino europeo "significa anche aver interiorizzato le lezioni della storia". Sergio Mattarella ringrazia il presidente della Repubblica tedesco, Frank-Walter Steinmeier, durante il brindisi in occasione del pranzo ufficiale al castello di Bellevue e della consegna del Premio istitutio in favore dei comuni gemellati tra Italia e Germania.
Il capo dello Stato ha ricordato la visita a Fivizzano durante la quale il presidente tedesco chiese scusa agli italiani per la strage compiuta dai nazisti dichiarando la sua "vergogna" per l'eccidio di 175 civili nel 1944.
"Germania e Italia sono da decenni impegnate in un’analisi rigorosa del passato. Insieme abbiamo vissuto momenti di verità" ha ricordato il Capo dello Stato. "Desidero qui ricordare uno di essi, senz’altro tra i più toccanti, di cui sei stato coraggioso e autorevole protagonista. Mi riferisco alla Tua indimenticabile partecipazione, nell’agosto del 2019, alla cerimonia commemorativa dell’eccidio di Fivizzano, il cui Sindaco è oggi qui presente. In tale occasione hai pronunciato un discorso – in italiano – che vive nella memoria di quanti hanno avuto la fortuna di ascoltarti. Ancora una volta: grazie, caro Presidente, per quelle Tue parole di pace, di libertà, di rinascita, di ricostruzione, di riconciliazione, di futuro!".
Il premio per i comuni gemellati
Per Mattarella quello che si sta vivendo ora "è il tempo della ripartenza". Un momento diverso rispetto a quello che si viveva un anno fa quando, in piena pandemia, con il presidente Frank-Walter Steinmeier, decise di organizzare un Premio dei presidenti per i comuni gemellati.
"Lo abbiamo fatto in un momento particolarissimo, quando appariva ancora lungo e incerto il cammino che ci avrebbe condotto fuori dall’emergenza pandemica. In quel contesto, toccammo con mano la concreta solidarietà tra i nostri due popoli, a ogni livello. Desidero in particolar modo ricordare – con viva riconoscenza – l’accoglienza offerta da ospedali tedeschi a pazienti italiani durante i momenti per noi più duri del 2020".
"I gemellaggi tra comuni italiani e tedeschi rappresentano uno strumento imprescindibile per consolidare l'amicizia tra Germania e Italia", ha ribadito ancora Mattarella.
I premi assegnati ai comuni "sono un riconoscimento dell'impegno ad affrontare con grade creatività queste sfide. Questa cerimonia celebra la fortissima intesa tra i nostri paesi e la ferma determinazione a proseguirla".
Europa più coesa e forte
Ne suo discorso Mattarella fa anche un auspicio per il futuro del vecchio continente. "Stiamo ponendo insieme le basi dell'Europa che lasceremo alle prossime generazioni. L'Unione europea nei prossimi anni e deceni radicata nel vissuto quotidiano di ciascuno dei nostri concittadini dovrà essere più forte e coesa di quella che noi stessi abbiamo ricevuto in eredità dai padri fondatori".