"È una cazzata che io possa essere accostato a Mussolini e Hitler". Così il ministro dell'Interno Matteo Salvini commenta le parole dell'ex ministro greco Yanis Varoufakis, secondo il quale il vicepremier sarebbe "prodotto della depressione come Hitler e Mussolini". A margine di un evento a Monza, Salvini ha aggiunto: "Spero fosse sobrio o spero che non fosse sobrio, così avrebbe una giustificazione. E' una cazzata".
Ieri ad Agi Yanis Varoufakis aveva dichiarato inoltre che "Ora abbiamo il fascismo che cresce di nuovo, risultato del fallimento dell'establishment. L'establishment e i Salvini si aiutano a vicenda", poco prima di salire sul palco alla manifestazione del movimento Pulse of Europe nella piazza di Gendarmenmarkt, a Berlino. L'ex ministro delle Finanze greco, ora è capolista in Germania per il movimento Domkratie in Europe, costola di DiEM25 - Democracy in Europe Movement 2025.