Scuola: ecco le novita' della riforma, arrivano i super-presidi
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Scuola: ecco le novita' della riforma, arrivano i super-presidi

Scuola: ecco le novita' della riforma, arrivano i super-presidi

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(AGI) - Roma, 13 mar. - Una scuola piu' dinamica, autonoma perdavvero, aperta al territorio e al futuro, dotata di risorse(umane e finanziarie) che consentano a presidi e insegnanti discrivere il loro Piano dell'offerta formativa. E' quelladelineata dal disegno di legge 'La Buona Scuola' che ha avutoieri il via libera in Consiglio dei Ministri, su proposta delministro dell'Istruzione Stefania Giannini. Il ddl, ha spiegato la Giannini, "prevede un piano diassunzioni straordinario per tirare una linea definitivarispetto al passato sul tema del precariato. Stiamo dando allascuola i docenti di cui ha bisogno per potenziare la suaofferta formativa. Mai piu' supplenze che fanno male alladidattica: gli studenti avranno la continuita' a cui hannodiritto. Torniamo ad assumere solo per concorso, dopo vent'annidi bandi a singhiozzo". Il ministro ha sottolineato che sitratta di una riforma storica in cui e' stato "elaborato unnuovo modello di scuola in cui i dirigenti scolastici e gliinsegnanti avranno gli strumenti per realizzare quell'autonomiache finora e' rimasta solo sulla carta e che con questo ddldiventera' un progetto educativo per tutti gli studenti. Ilpotenziamento dello studio dell'Arte, della Musica, dellematerie linguistiche e' uno di punti qualificanti delprovvedimento che offre una nuova scuola ai nostri ragazzi". "Ringrazio il Presidente del Consiglio - ha detto ancora laGiannini - per l'attenzione dimostrata nei confronti dellascuola fin dalle prime ore di vita di questo Governo. Abbiamocominciato occupandoci dell'edilizia scolastica, con un pianoche il ddl rafforza con nuovi strumenti e risorse. Ora, dopo unlungo lavoro e un'ampia consultazione, consegniamo alParlamento una visione che consentira' di trasportare la nostrascuola nell'attualita' - ha evidenziato il Ministro - pur senzaperderne il patrimonio teorico e metodologico che ci ha resifamosi nel mondo. Auspichiamo ora tempi certi e rapidi per ladiscussione parlamentare". In una nota, il dicastero spiega cheil ddl consente di realizzare finalmente l'autonomiascolastica, assegnando maggiori strumenti ai presidi pergestire risorse umane, tecnologiche e finanziarie. Le scuoleavranno un organico potenziato (garantito a partire dalprossimo anno scolastico attraverso un piano straordinario diassunzioni) per coprire tutte le cattedre vacanti, risponderealle nuove esigenze didattiche, organizzative e progettuali,potenziare l'offerta formativa, fronteggiare la dispersionescolastica, rendere la scuola piu' inclusiva, eliminare lesupplenze piu' dannose, anno dopo anno, per la continuita'della didattica. Le scuole, d'ora in poi, potranno indicare illoro fabbisogno di docenti e strumenti per attuare i Pianidell'offerta formativa. I Piani diventano triennali e sarannopredisposti dai dirigenti scolastici, sentiti gli insegnanti,il Consiglio di istituto e le realta' territoriali. I presidi potranno scegliere loro squadra individuando inuovi docenti che ritengono piu' adatti per realizzare i Pianidell'offerta formativa all'interno di appositi albiterritoriali costituiti dagli Uffici Scolastici Regionali.Negli albi confluiranno i docenti assunti nel primo annoattraverso il piano straordinario di assunzioni e poi tramiteconcorsi. Gli incarichi affidati saranno resi pubblici. Il ddl da' il via libera ad un Piano straordinario diassunzioni per il 2015/2016 per coprire le cattedre vacanti ecreare l'organico dell'autonomia. Oltre 100mila insegnantisaranno assunti a settembre 2015. Dopo si torna ad assumeresolo per concorso. Il disegno di legge prevede il potenziamento dellecompetenze linguistiche: in particolare l'italiano per glistudenti stranieri e l'inglese per tutti (anche con materiegeneraliste insegnate in lingua). Vengono potenziate poi: Arte,Musica, Diritto, Economia, Discipline motorie. Nella BuonaScuola viene dato piu' spazio all'educazione ai corretti stilidi vita e si guarda al futuro attraverso lo sviluppo dellecompetenze digitali degli studenti (pensiero computazionale,utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media).Alle superiori, il curriculum diventa flessibile: le scuoleattiveranno materie opzionali per rispondere alle esigenzedegli studenti. Almeno 400 ore nell'ultimo triennio dei tecnicie dei professionali e 200 in quello dei licei. L'alternanza sifara' in azienda, ma anche in enti pubblici. A disposizione unfondo, a regime, di 100 milioni all'anno a partire dal 2016.Mentre 90 milioni vengono stanziati subito per l'innovazionedidattica e la creazione di laboratori territoriali, apertianche di pomeriggio, per orientare i giovani al lavoro e dautilizzare come strumento di contrasto alla dispersione. I presidi hanno il potere di derogare alle regole attuali:utilizzando l'organico in modo flessibile potranno evitare laformazione di classi troppo numerose, le cosiddette classi'pollaio'. Arriva inoltre la Carta per l'aggiornamento e la formazionedei docenti, un voucher di 500 euro da utilizzare perl'aggiornamento professionale attraverso l'acquisto di libri,testi, strumenti digitali, iscrizione a corsi, l'ingresso amostre ed eventi culturali. La formazione in servizio diventaobbligatoria e coerente con il Piano triennale dell'offertaformativa della scuola e con le priorita' indicate dalMinistero. Viene istituito il bonus annuale delle eccellenzedestinato ai docenti. Ogni anno il dirigente scolastico,sentito il Consiglio di Istituto, assegnera' il bonus al 5% deisuoi insegnanti per premiare chi si impegna di piu'. Peserannola qualita' dell'insegnamento, la capacita' di utilizzaremetodi didattici innovativi, il contributo dato almiglioramento complessivo della scuola. Per il bonus vengonostanziati 200 milioni all'anno. Viene istituito un Portale unico dei dati della scuola conla pubblicazione di tutti i dati relativi al sistema diistruzione: bilanci delle scuole, Anagrafe dell'edilizia, Pianidell'offerta formativa, dati dell'Osservatorio tecnologico, Cvdegli insegnanti, incarichi di docenza. Inoltre, il 5 per mille potra' essere destinato anche allescuole. Con lo school bonus, chi fara' donazioni a favore dellescuole per la costruzione di nuovi edifici, per lamanutenzione, per la promozione di progetti dedicatiall'occupabilita' degli studenti, avra' un beneficio fiscale(credito di imposta al 65%) in sede di dichiarazione deiredditi. Cambia l'approccio all'investimento sulla scuola: ognicittadino viene incentivato a contribuire al miglioramento delsistema scolastico. Scatta poi la detraibilita' delle spesesostenute dalle famiglie i cui figli frequentano una scuolaparitaria dell'infanzia o del primo ciclo. Il ddl prevede un bando per la costruzione di scuolealtamente innovative, dal punto di vista architettonico,impiantistico, tecnologico, scuole green e caratterizzate danuovi ambienti di apprendimento digitali. L'Osservatorio perl'edilizia scolastica, istituito presso il Ministerodell'Istruzione, coordinera' strategie e risorse per gliinterventi. Vengono recuperate risorse precedentemente nonspese da investire sulla sicurezza degli edifici. Stanziati 40milioni per finanziare indagini diagnostiche sui controsoffittidelle scuole. Il disegno di legge assegna poi la delega al governo alegiferare in materia di: semplificazione del Testo Unico dellascuola, valutazione degli insegnanti, riforma dell'abilitazioneall'insegnamento, del diritto allo studio, del sostegno e degliorgani collegiali, creazione di un sistema integrato dieducazione e di istruzione 0-6 anni. .
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