Ex grillini per sostegno al governo, "diventiamo gruppo autonomo"
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Ex grillini per sostegno al governo, "diventiamo gruppo autonomo"

Ex grillini per sostegno al governo, "diventiamo gruppo autonomo"

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(AGI) - Roma, 9 mar. - Diventare un gruppo autonomo "cheambisce a entrare in maggioranza con un'eventuale richiesta diavere un dicastero la cui direzione potrebbe anche esserericoperta da un tecnico", un manifesto programmatico organicoe, al fine di evitare il perdurare di divergenze interne, unamigrazione dei piu' 'simpatizzanti' nel gruppo Sel di PalazzoMadama, che cosi' potrebbe a sua volta raggiungere la fatidica'quota 10' che permetterebbe di costituirsi in gruppo a se'. Sono in sostanza gli spunti di riflessione che l'ex M5SLorenzo Battista, ora nel Misto, affida a una lettera aperta suFacebook, indirizzata agli altri senatori ex grillini. "Probabilmente abbiamo tutti pagato l'inesperienza edesserci ritrovati in Parlamento senza prima non aver svoltoalcun incarico non ha aiutato nemmeno in questo aspetto",recrimina Battista spiegando che "sarebbe stato preferibile farconcorrere alle parlamentarie i consiglieri comunali eregionali, che per l'esperienza maturata nelle rispettiveassemblee avrebbero potuto svolgere il loro compito senzamanifestazioni isteriche, aventi lo scopo di ottenere il meroconsenso mediatico". Ora, "passati due anni dal nostro insediamento al Senato,c'e' all'orizzonte - e' il ragionamento - un obiettivo di farconcludere la legislatura alla naturale scadenza del 2018.Nonostante ci siano delle perplessita' nei confronti delgoverno, credo che andare al voto ogni volta che ci sia qualchebrontolio parlamentare debba restare una brutta abitudine delpassato". E allora, eccoci al dunque. "Le espulsioni e gli abbandonidal M5S hanno causato l'ingresso nel gruppo Misto che ora -ricorda Battista - conta ben 29 senatori. Credo siate benconsapevoli della sua gestione e delle difficolta' che avetenel supporto delle vostre attivita'. Il gruppo Misto non e'stato ideato per accogliere quella che ora al Senato e' unacosi' ampia rappresentanza" e dunque "con questo mio appello mipermetto di segnalarvi alcuni possibili percorsi per cercare dicostruire una migliore collocazione. Si dovrebbero mettere daparte alcuni dissidi che si sono venuti a creare, e costituireun gruppo al Senato. Ritengo che si potrebbero superare ledifficolta' che si sono presentate. Se ognuno facesse unpiccolo passo indietro e riuscisse a rinunciare alle proprieostinazioni ideologiche, l'obiettivo sarebbe alla portata ditutti. A questo punto la grande sfida che si potrebbe metteresul piatto sarebbe quella di osare, provando a mettersi ingioco e dimostrare che oltre al no continuativo, spesso urlato,esiste anche la possibilita' di affermare le proprie idee". "Un'eventuale costituzione di un gruppo parlamentare - e'sempre Battista - troverebbe modo di dimostrare cosa si e'capaci di fare e quindi dovrebbe essere un gruppo che sipotrebbe anche proporre come forza di maggioranza e come taleforza di governo". "Sarebbe possibile arrivare al traguardo di una migliorecollocazione e per questo mi permetto di segnalarvi 3 percorsi:1) Costituzione di un gruppo che ambisce a entrare inmaggioranza con un'eventuale richiesta di avere un dicastero lacui direzione potrebbe anche essere ricoperta da un tecnico. Sie' responsabili delle linee politiche di quel ministero. 2) Al fine di superare le difficolta' per una stesura di unprogramma politico, ogni componente potrebbe presentare unpunto di programma per ogni commissione e iniziare unatrattativa per chiedere che questi punti vengano inseritinell'agenda del governo o in quella parlamentare". Il terzo punto guarda oltre e potrebbe andare 'a beneficio'di un'altra forza politica: "Alcuni di voi manifestano spesso evolentieri una simpatia per le politiche di sinistra,apprezzamenti per quanto sta facendo Alexis Tsipras, o consensiper le dichiarazioni di esponenti sindacali. Votatepraticamente sempre in linea con la componente SEL che conta 7membri. Penso che dobbiate avere il tempismo politico di agireadesso, non rimandare all'infinito una vostra scelta di campoin attesa che qualcuno si schieri. Non si puo' fare politicanell'attesa che qualcuno scenda in campo ma si deve cercare diusare al meglio chi e' impegnato in questo momento cioe' Voistessi. Basta - esemplifica - che 3 di voi chiedano di aderirea SEL, anche in un'ottica di un eventuale rinnovamentopartitico e costituire quindi un gruppo SEL al Senato. Inquesto modo potreste raggiungere un duplice risultato:confluire in un gruppo omogeneo e dare la possibilita' algruppo misto di strutturarsi con una composizione maggiormenterappresentativa della eterogeneita' del misto". (AGI).
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