Il M5s espelle la deputata Cunial: "Ho solo parlato di mafie"

Era intervenuta in dissenso alla linea del suo gruppo parlamentare sulla Xylella ed oggi Sara Cunial, deputata del Movimento 5 Stelle, annuncia di essere stata espulsa dal gruppo: "Sono stata espulsa il 17 aprile. Nessun parlamentare o capo politico mi ha chiesto di entrare a far parte di una forza politica esistente", scrive su Facebook la deputata.
"Tantissimo affetto e stima dai cittadini di cui sono stata chiamata ad essere portavoce. In fondo ho solo parlato di mafia in parlamento. Sono serena. Oggi è giorno di festa. Per Tutti. Un Abbraccio", conclude Cunial.
Nel post, la deputata pubblica anche il video del suo intervento in Aula e la foto della lettera con cui il capogruppo alla Camera, Francesco D'Uva, scrive: "Con la presente e su indicazione del capo politico del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio, intendo comunicare la sua espulsione dal Gruppo parlamentare Movimento 5 Stelle a decorrere dalla data odierna".
In Aula, Cunial era intervenuta durante la discussione dell'articolo 8 del decreto emergenze che recita "Le misure fitosanitarie ufficiali e ogni altra attività ad esse connessa, ivi compresa la distruzione delle piante contaminate, anche monumentali, sono attuate in deroga a ogni disposizione vigente". Una norma che mira a contrastare il diffondersi della Xylella, il batterio che sta portando all'abbattimento degli olivi in molte aree della Puglia. Una norma nei confronti della quale Cunial aveva espresso contrarietà.
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