Jobs act: oggi la direzione Pd. Cuperlo nega rischio scissione
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Jobs act: oggi la direzione Pd. Cuperlo nega rischio scissione

Jobs act: oggi la direzione Pd. Cuperlo nega rischio scissione

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(AGI) - Roma, 29 set. - Oggi la direzione del Pd affronta lospinoso tema della riforma del lavoro. In mattinata anche lasegreteria unitaria di Cgil, Cisl e Uil sara' dedicata a questotema. Gianni Cuperlo allontana il fantasma di una scissione delPartito democratico. "Non voglio nemmeno sentire evocare queltermine - afferma il leader di Sinistradem al Gr1 - nel Pd cisiamo, e' il nostro partito, la nostra casa, l'abbiamo volutacon tutta la passione possibile. Dopo la direzione si andra' inParlamento, i gruppi discuteranno e assumeranno le loroposizioni com'e' giusto che sia". Ma sull'articolo 18 insiste:"Non basta dire che si confermera' il diritto di reintegra peri licenziamenti discriminatori". E a Renzi, che ha paragonatola sinistra Pd al museo delle cere, Cuperlo replica: "Ilpresidente del consiglio non ha risposto a una semplicedomanda: perche' per estendere i diritti a chi non li habisogna togliere alcuni diritti a chi li ha?". La riforma dellavoro "non passa solo dalla riforma dell'articolo 18, ma passadalla cancellazione della legge Fornero, dalla cancellazionedegli studi di settore e dalla scelta coraggiosa di fare quelloche fanno altri 40 paesi al mondo, cioe' dimezzare le tasse conun'aliquota fiscale unica del 20 per cento uguale per tutti. Lamanfrina sull'articolo 18 non crea un solo posto di lavoro inpiu'". Cosi' segretario della Lega Nord Matteo Salviniintervenuto nel corso del Gr1 della Rai. E sulla posizionepro-Renzi di Silvio Berlusconi osserva: "Berlusconi non puo'votare la riforma del Senato, la riforma della Costituzione, lariforma della legge elettorale, la riforma del lavoro con Renzie poi ricordarsi che e' all'opposizione. Se c'e' uncentrodestra deve essere totalmente alternativo a Renzi. Pensoche la Lega sia l'unica seria, vera, coerente opposizione". PerSalvini "l'emergenza in questo momento e' allontanarci daBruxelles per far ripartire il lavoro in tutta Italia". (AGI)
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