Italicum: Cicchitto (Ncd), porre questione della modifica senza ultimatum
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Italicum: Cicchitto (Ncd), porre questione della modifica senza ultimatum

Italicum: Cicchitto (Ncd), porre questione della modifica senza ultimatum

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(AGI) - Roma, 16 set. - "Siamo in una situazione cosi seria,nella quale ogni forza politica deve assumersi le suaresponsabilita' senza farsi dominare da polemiche orisentimenti. Di conseguenza a mio avviso i senatori dell'Ncdper far proseguire il ruolo positivo e costruttivo che ilpartito ha finora svolto devono votare a favore della leggecostituzionale casomai con il listino e con qualche modificanon all'articolo 2 derivante dall'eccesso di ridimensionamentoeffettuato dalla Camera rispetto al ruolo del nuovo Senato". Lodice Fabrizio Cicchitto (Ncd) in una nota. "Il problema dellafutura modifica della legge elettorale va posto come unaquestione politica sulla quale aprire un confronto - aggiungeCicchitto - ma senza ultimatum. Reputo infatti che non dobbiamoporre a rischio un governo che ha fatto ottime cose - dal JobsAct alla responsabilita' civile dei giudici ad altro - e cheadesso e' impegnato a realizzare nella legge di stabilita' unaforte riduzione della pressione fiscale. Gli italiani noncapirebbero la forza politica che determinasse una crisi inquesto momento e per di piu' sulla legge costituzionale. Amaggior ragione questa responsabilita' non puo' assumerselal'NCD che ha il merito politico di aver salvato a suo tempo lalegislatura. Cio' detto il presidente Renzi, che e' un leaderdotato di fantasia, capacita' di iniziativa e velocita' diesecuzione e che agisce fuori da ogni schema di destra o disinistra, deve riconoscere il ruolo, la dignita' politica el'autonomia dei suoi alleati. In primo luogo dell'NCD. Questi aloro volta devono farsi rispettare aggregandosi in una grandearea di Centro, forti di circa 90 deputati esprimendo le loroposizioni a livello di governo e in Parlamento non facendosinessuna illusione su un impossibile ritorno all'ovile in questocentrodestra sia perche' con Salvini non e' possibile nessunaalleanza, sia perche' purtroppo Forza Italia oramai e' unasorta di faro spento". .
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