Per Grillo l'opposizione in Italia non c'è, ma a farla ci pensa il governo
La lettera del garante del Movimento 5 stelle al Fatto Quotidiano

"Non c'è l'opposizione, sembra di essere circondati da un gruppetto di prefiche (quelle che piangevano a pagamento ai funerali) e non di costruttori di alternative". Lo scrive il garante M5s Beppe Grillo in una lettera al 'Fatto quotidiano'. In assenza di opposizione, afferma Grillo, "questo governo sembra stia tentando di colmare il vuoto sviluppando una sua opposizione interna: nazionalizzare o fare delle concessioni con delle regole a favore dei cittadini? Non è un dissidio, è un semplice confronto".
Secondo Grillo, al di là delle dichiarazioni in tv dei rappresentanti dell'opposizione che "ripetono incessantemente di essere stati un po' lontani dalla gente", "se vuoi sapere come la pensano davvero, devi andare a Rimini dove, comunque tu ci sia arrivato, Autostrade per l'Italia non ti abbandona mai". Al meeting di Comunione liberazione, sostiene Grillo:
"Eccola l'opposizione, rinfrancata dal tono assolutorio della gran lobby: la fiducia nel confessionale della Compagnia delle opere non manca mai. Una forma di confessione particolarissima: invece di riproverarti e pubirti, l'ambiente spirituale della gran sagra sublima tutto in sagge parole, mentre i fantasmi di ieri l'altro cercano una qualche consistenza, almeno per la durata della festa riminense".
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