Grillo e Berlusconi all'attacco del Campidoglio, torniamo al voto
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Grillo e Berlusconi all'attacco del Campidoglio, torniamo al voto

Grillo e Berlusconi all'attacco del Campidoglio, torniamo al voto

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(AGI) - Roma, 5 dic. - Sono passati pochi giorni dalla scossadi terremoto che ha fatto tremare Roma aprendo una voraginesulla connivenza fra sistema mafioso e politica. Scossa che haportato all'arresto di 37 persone con oltre 100 indagati. Allerichieste di commissariamento, soprattutto da parte dei CinqueStelle (che tornano alla carica alle 19 in Campidoglio conl''onesta' night'), si aggiunge quella di Silvio Berlusconi:"Sono convinto che l'unica soluzione accettabile sia quella diuno scioglimento immediato del Consiglio Comunale procedendoconseguentemente all'immediata convocazione di nuove elezioniper la citta' di Roma". Diversa la risposta del presidente delSenato Piero Grasso e del ministro dell'Interno AngelinoAlfano. "Per sciogliere un Comune ci vuole ben altro rispetto aquel che conosco io - ha detto Grasso - il Comune di Roma mipare che sia al di fuori di queste tematiche, solamente alcunisono coinvolti". A Grasso fa eco Alfano, secondo cui ilcommissariamento di un Comune "e' un procedimento moltocomplesso e bisogna andarci con i piedi di piombo. Il sindacoMarino non e' coinvolto e aggiungo anche che la capitaled'Italia e' una citta' sana, non e' marcia. L'attitudine delgoverno non e' quella di punire la citta' ma di aiutare leforze dell'ordine e la magistratura a fare si' che venganopuniti i colpevoli". Da parte sua il ministro della DifesaRoberta Pinotti mette l'accento sul fatto che "le ruberie suicentri per gli immigrati sono una vergogna nazionale", e quellodella Giustizia Andrea Orlando parla di "infezione" che ha "perpresupposto l'atomizzazione della politica, una frammentazionee una costante conflittualita' interna che rende la politicapiu' aggredibile". Il presidente dell'Autorita' Anticorruzione,Raffaele Cantone, invece lancia l'allarme: "Dietro certimeccanismi di impegno sociale ci sono affarismi. So bene chenel mondo dell'assistenza agli stranieri e rom per esempio,c'e' il meglio dell'Italia ma c'e' bisogno di trasparenza edobbiamo dirlo con chiarezza. Non abbiamo voglia dicommissariare l'Italia" ma "nella pubblica amministrazione c'e'tanta gente che parla e al momento di fare le regole ditrasparenza vengono viste come un aggravio". Secondo RosyBindi, presidente della Commissione Antimafia "il Pd deveessere in primo piano per ulteriori accertamenti sulleistituzioni coinvolte". Intanto il sindaco Ignazio Marino risponde a tono sullaquestione della foto che lo ritrae con Buzzi all'indomani dellasua dichiarazione in cui sosteneva di non averlo maiincontrato: "E' incredibile che mentre escono intercettazionidella mafia in cui si parla di farmi fuori, si cerchi di alzareun polverone su una visita pubblica, e relativa foto, fattaalla luce del sole". Le foto che lo ritraggono a colloquio conSalvatore Buzzi, "sono state scattate durante la campagnaelettorale", ha spiegato il sindaco. (AGI)red/mld/Gav.
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