Falso in bilancio: condanna fino a 8 anni per societa' quotate
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Falso in bilancio: condanna fino a 8 anni per societa' quotate

Falso in bilancio: condanna fino a 8 anni per societa' quotate

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(AGI) - Roma, 16 mar. - Alla fine l'emendamento 'Godot' e'arrivato, peraltro proprio nel giorno in cui un nuovo clamorosofilone d'inchiesta su appalti e corruzione occupa la scena."Alleluja", e' il saluto di Pietro Grasso all'ormai famosoemendamento sul falso in bilancio. Questi, in sostanza i punti salienti della riforma. Sulfalso in bilancio si procedera' d'ufficio, tranne nei casi cheriguardano le societa' non quotate al di sotto dei limiti difallibilita', dove viene introdotta la procedura a querela.Resta la reclusione da 3 a 8 anni per le societa' quotate checommettono il reato di falso in bilancio esponendoconsapevolmente nei bilanci e nelle comunicazioni sociali fattimateriali rilevanti non rispondenti al vero. Le societa' nonquotate vengono punite con la pena che va da 1 a 5 anni per glistessi fatti. Entra, nel testo del governo al ddlanticorruzione, anche la norma sulla tenuita' del fatto varatadall'ultimo Consiglio dei ministri, che ha introdotto nelCodice penale l'articolo 131 bis, con l'archiviazione di alcunifatti di lievissima entita'. Sanzioni pecuniarie da 400 a 600 quote per le societa'quotate, e da 200 a 400 per quelle non quotate. sanzione da 100a 200 quote invece per le societa' non quotate a cui vienericonosciuto il fatto di lieve entita'. "Contro corruzione proposte governo: pene aumentate eprescrizione raddoppiata. E l'Autorita' oggi e' Legge con presCantone", scrive su Twitter il presidente del Consiglio, MatteoRenzi. Nessuna parola sugli appalti di Grandi opere e Tav e sulministro Maurizio Lupi, tirato in ballo da alcuneintercettazioni riguardanti anche il figlio. Il Pd chiedechiarezza, il Movimento 5 stelle si spinge a invocare ledimissioni del responsabile del dicastero dei Lavori Pubblici,"il fatto che Lupi abbia difeso Incalza prova che e'colpevole", dice Alessandro Di Battista. "Non ho mai chiestoall'ingegner Perotti ne' a chicchessia di far lavorare miofiglio. Non e' nel mio costume e sarebbe un comportamento cheriterrei profondamente sbagliato. Noi siamo al fianco dellamagistratura", spiega il ministro in una nota. I renziani sottolineano che la vicenda verra' valutata, maeventuali valutazioni andranno fatte piu' avanti, qualoraemergano fatti nuovi. Dunque, per ora nessun 'caso' nelgoverno. Il premier oggi ha visto i parlamentari del Pd peraccelerare sui provvedimenti in calendario. Dal divorzio brevealle unioni civili, dalla corruzione alle riforme e allascuola. Il segretario, riferiscono fonti parlamentari delpartito, oggi ha ribadito anche di non voler modificare lalegge elettorale. L'intenzione e' quella di fare un ulteriorepassaggio all'Italicum dopo le regionali, al momento resta latensione con la minoranza del Pd, ma ci sono contatti con FIper arrivare ad un clima distensivo con gli azzurri. Tornando al dossier corruzione, "ritengo che ci siano lecondizioni per rispettare i tempi", dice il Guardasigilli,Andrea Orlando. Si e' passati "da un reato di danno a un reatodi pericolo, con aumento delle pene", segnala il ministro dellagiustizia a margine dei lavori della commissione Giustizia. Orasiamo di fronte a un reato "in grado di mordere il fenomeno",ha detto ancora il guardasigilli che ha sottolineato come sisia di fronte a un testo equilibrato e incisivo per contrastareil fenomeno, un testo che ha superato qualunque ipotesi disoglie di punibilita' e che pur accogliendo le osservazioni chearrivavano dal mondo delle imprese non ha rinunciatoall'impostazione di "contrasto serio del fenomeno". .
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