Roma - Bastoncini Findus e mocio Vileda al bando. Nel mirino di un gruppo Facebook di "semplici cittadini con tanta voglia di giustizia e libertà" il programma 'L'aria che tira' di Myrta Merlino, colpevole di portare avanti una sistematica e quotidiana disinformazione nei confronti del M5S. L'equazione del gruppo 'Opinioni, informazioni, emozioni' è semplice: togliendo sponsor (Findus e Vileda, appunto) e soldi alla trasmissione il programma chiuderà.
Il tam tam sui social è immediato e la notizia diventa trend topic in un batter d'occhio. Il gruppo che simpatizza per il Movimento di Grillo (ma i fautori dell'iniziativa prendono le distanze da chi li chiama 'attivisti'), non usa mezzi termini: "Non si può lavare quello che è sporco dentro. Boicotta mocio Vileda sponsor di questa lurida trasmissione". E ancora: "Capitan Findus te ne fotti di noi italiani ingannati da Myrta Merlino e la sponsorizzi? E noi ci mangiamo i prodotti della concorrenza". Oltre al boicottaggio nei supermercati, il gruppo ha anche deciso di contattare le aziende con messaggi privati o sulle bacheche. Da parte loro Findus e Vileda rispondono senza cogliere la provocazione: "La nostra pianificazione pubblicitaria - scrive la Findus - copre diverse reti e canali televisivi senza privilegiare nessun programma rispetto ad un altro. Ci dispiace che tu sia rimasto deluso dall'aver visto andare in onda un nostro spot nel corso di una trasmissione di cui non condividi la linea editoriale". Vileda invece sottolinea come l'azienda non sponsorizzi il programma ma paghi per la trasmissione di spot in "fasce orarie già stabilite".
Immediata sui social anche la risposta dei "fan di capitan Findus". Ironia e battute sull'iniziativa si alternano ai commenti politici. E c'è chi ha "un'irrefrenabile voglia di spendere 50 euro in sofficini". (AGI)