"Ponte sullo Stretto per i treni", scontro nel governo
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"Ponte sullo Stretto per i treni", scontro nel governo

"Ponte sullo Stretto per i treni", scontro nel governo

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(AGI) - Roma, 29 set. - Il governo, con il sottosegretario alleInfrastrutture Umberto Del Basso De Caro, 'apre' in Aula allaCamera alla valutazione della "opportunita' di unariconsiderazione del progetto del Ponte sullo Stretto comeinfrastruttura ferroviaria, previa valutazione e analisirigorosa del rapporto costi-benefici, quale possibile elementodi una strategia di riammagliatura del sistema infrastrutturaledel Mezzogiorno". E' questa, infatti, la "riformulazione cui pervenire" dellamozione Bianchi (Ap) a proposito degli interventi sullaSalerno-Reggio Calabria. Resta inteso, ha piu' volte rilevato l'esponente di governonell'esame delle altre mozioni in proposito, che il Ponte sulloStretto in quanto tale e' "un intervento che non e' presentenell'agenda del governo e la cui complessita' richiederebbe unospecifico approfondimento, che puo' tranquillamente essererimandato ad altro momento". Una proposta che trova il 'gelo' de ministro per leInfrastrutture e i Trasporti Graziano Delrio: riaprire i giochisul ponte di Messina? "Non e' cosi', il sottosegretario DelBasso De Caro ha semplicemente accolto l'invito fatto algoverno di valutare, se lo vorremo, l'opportunita' diriguardare i costi e benefici di quel progetto. Dovremovalutare ma in questo momento il dossier non e' sul mio tavolo,abbiamo dossier piu' urgenti. Noi non abbiamo il dossier sultavolo in questo momento - ha proseguito Delrio- se una forzapolitica o il Parlamento ci invita a valutare se un domanipotremo riaprilo, noi non diciamo di no. Non abbiamo pregiudizi-ha concluso- la valutazione si fa sempre". Dall'opposizione arrivano le critiche di Sel eCinquestelle: "Smentendo lo stesso ministro delleInfrastrutture Delrio, oggi il governo cambia idea e, subendol'eterna campagna elettorale di Alfano, in Aula ha appenaaffermato di voler riconsiderare il progetto del Ponte sulloStretto. Ma come: non era il governo della manutenzione e nondelle grandi opere? Del mettere prima in sicurezza?",dichiarano i deputati delle Commissioni Trasporti e Ambientedella Camera del M5sE su Twitter interviene anche Nichi Vendola, presidente diSinistra Ecologia Liberta': "Non ci posso credere, dalle partiPalazzo Chigi vogliono continuare a gingillarsi con il pontesullo Stretto. Un'opera inutile, dannosa, delirante. Un giornoun favore a Verdini e ai suoi seguaci, il giorno successivo unfavore ad Alfano e ai suoi. Davvero un cambiar verso...", (AGI).
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