D opo un anno in cima alla lista dei 50 migliori ristoranti del mondo, l'Osteria Francescana di Massimo Bottura perde la corona a favore dell'Eleven Madison Park a New York dello chef svizzero Daniel Humm, scelto da una giuria di oltre mille esponenti della ristorazione, tra giornalisti, critici, chef, ristoratori e gastronomi di alto livello. Il ristorante dello chef italiano scivola in seconda posizione, seguito da El Celler de Can Roca dei fratelli Roca a Girona, in Spagna.
Arrivata alla 15esima edizione, la lista dei The World’s 50 Best Restaurants, svelata a Melbourne, include ristoranti da 22 Paesi in cinque continenti. Sono nove le novità, con sei ristoranti che debuttano per la prima volta e tre che rientrano in lista.
Il vincitore:
L'Eleven Madison Park non è solo il primo ristorante al mondo ma vince anche il titolo The Best Restaurant in Nord America. Entrato per la prima volta in lista nel 2010, è rimasto tra i top 10 a partire dal 2012, balzando al terzo posto lo scorso anno. A colpire è l'eccellente cucina di Daniel Humm ma anche il luogo, uno straordinario grattacielo déco che si affaccia su Madison Park a New York.
Quattro italiani tra i migliori 50:
It's @massimobottura of Osteria Francescana, The Best Restaurant in Europe! #Worlds50Best pic.twitter.com/gTq64aobuM
— The World's 50 Best (@TheWorlds50Best) 5 aprile 2017
L'Osteria francescana di Bottura scende in seconda posizione ma mantiene il titolo di 'Best Restaurant in Europa'. A rappresentare l'Italia ci sono anche Piazza Duomo di Enrico Crippa, al numero di 15, Le Calandre di Massimiliamo Alajmo (29) e Reale di Niko Romito, una novità che debutta al 43esimo posto.
Francia, Spagna e Stati Uniti in lista con 6 ristoranti ciascuno:
Continua l'ascesa del Sud America:
L'America Latina vanta cinque ristoranti sulla lista, inclusi Tegui a Buenos Aires, che debutta al 49esimo posto, e Maido a Lima, il vincitore dello scorso anno di Highest Climber Award, che quest'anno è salito di cinque posizioni fino all’ottava.
— Virgilio Martinez (@VirgilioCentral) 10 febbraio 2017
Lo chef Virgilio Martinez con il suo ristorante, Central a Lima, in Perù, ha conquistato due premi, sia come The Best Restaurant in South America, che come Chefs’ Choice Award, riconoscimento votato dai colleghi.
I sette migliori ristoranti in Asia:
L’Asia conta sette ristoranti nella lista 2017, con Giappone e Thailandia che vantano due posizioni ciascuno. Salito di 16 posizioni, il Gaggan a Bangkok ha conquistato il settimo posto e il titolo di The Best Restaurant in Asia. Ascesa anche per il ristorante André a Singapore, sù di 18 posti fino alla 14esima posizione, mentre Den a Tokyo è arrivato alla 45esima.
La migliore chef donna al mondo:
Tra le chef donne che spiccano in lista, alla 30esima posizione si trova la spagnola Elena Arzak, chef nel ristorante di famiglia a San Sebastian, mentre alla 40esima posizione c'è Ana Ros di Hisa Franko, in Slovenia, che si è aggiudicata il titolo The World’s Best Female Chef.
La classifica:
1: Eleven Madison Park (Usa)
2: Osteria Francescana (Italia)
3: El Celler de Can Roca (Spagna)
4: Mirazur (Francia)
5: Central (Perù)
6: Asador Etxebarri (Spagna)
7: Gaggan (Thailandia)
8: Maido (Perù)
9: Mugaritz (Spagna)
10: Steirereck (Austria)
11: Blue Hill at Stone Barns (Usa)
12: Arpège (Francia)
13: Alain Ducasse at Plaza Athenée (Francia)
14: Restaurant Andrè (Singapore)
15: Piazza Duomo (Italia)
16: D.O.M. (Brasile)
17: Le Bernardin (Usa)
18: Narisawa (Giappone)
19: Geranium (Danimarca)
20: Pujol (Messico)
21: Alinea (Usa)
22: Quintonil (Messico)
23: White Rabbit (Russia)
24: Amber (Hong Kong - Cina)
25: Tickets (Spagna)
26: The Clove Club (Inghilterra)
27: The Ledbury (Inghilterra)
28: Nahm (Thailandia)
29: Le Calandre (Italia)
30: Arzak (Spagna)
31: Allenò at Pavillon Ledoyen (Francia)
32: Attica (Australia)
33: Astrid (Perù)
34: De Librije (Olanda)
35: Septime (Francia)
36: Dinner (Inghilterra)
37: Saison (Usa)
38: Azurmendi (Spagna)
39: Relae (Danimarca)
40: Cosme (Usa)
41: Ultraviolet (Cina)
42: Boragò (Cile)
43: Reale (Italia)
44: Brae (Australia)
45: Den (Giappone)
46: L’Astrance (France)
47: Vendome (Germania)
48: Tim Raue (Germania)
49 Tegui (Argentina)
50: Hot Van Cleve (Belgio)