R oma - E' tutto pronto per la grande parata del Roma Pride di domani, sabato 11 giugno, per il quale continuano ad aumentare le presenze annunciate. E' atteso l'arrivo di pullman da tutta Italia, oltre ai 20 carri che sfileranno per le strade della Capitale. Partenza da Piazza della Repubblica prevista alle ore 16.00 con arrivo a Piazza Madonna di Loreto, dove saranno effettuati i consueti interventi delle Associazioni del Coordinamento Roma Pride. Ad aprire il corteo sara' il carro del Coordinamento Roma Pride. Un autobus inglese a 2 piani completamente rivestito con le parole d'ordine del Pride: "Chi non si accontenta LOTTA", sul quale La Karl Du Pigne', speaker ufficiale della manifestazione, avra' un dress code da sentinella in piedi, indossera' un vestito medioevale, portera' un cilicio sulla gamba destra e un boa di struzzo in quella sinistra. Presenti tra gli altri il carro "Senato della Repubblica" del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, un carro dissacrante che rappresenta l'aula senatoria trasformata in un ring dove e' stata combattuta la battaglia sulle unioni civili.
Annunciata anche la presenza del carro "Master Top" di Muccassassina, realizzato dai maestri del carnevale del Golfo Gaeta/Formia. Il carro che si annuncia maestoso e mastodontico allo stesso tempo, superera' i 4 metri di altezza. Trasportera' la gigantesca statua in plexiglass della dea Muccassassina. Saranno presenti inoltre i carri di Anddos (con un'animazione particolare che celebra le sedi dell'Associazione in tutta Italia, ragazze e ragazzi in total body painting che seguono il Carro, l'animazione queer del carro Degender, il carro Congrega/Smokingkills, di Deliveroo, dell'Acea di Babaiola e del Festival Nostri i Corpi nostre le Citta'. Confermata in Parata anche la presenza del Carro della CGIL Nuovi Diritti, di Agedo e quello di Gay Center. Nutrita rappresentanza in corteo delle Ambasciate che hanno concesso il loro patrocinio al Roma Pride: Canada, Delegazione del Quebec, Stati Uniti d'America, Gran Bretagna, Australia e Germania. Anche quest'anno Microsoft partecipa al Roma Pride con una delegazione in corteo. Microsoft e' presente in moltissime parate in tutto il mondo, nei Pride di Milano, Londra, Monaco, Tel Aviv, Dublino, Helsinki, Praga, Copenhagen, Budapest, Stoccolma, Boston, Singapore, Washington D.C, Houston, Sao Paolo, New York City, San Francisco, Taipei, Citta' del Messico e Seattle.
L'ambizione di Microsoft e' quella di raddoppiare la presenza gia' vivace delle edizioni 2015 a testimonianza di un impegno che e' nel dna di Microsoft e che ogni anno porta frutti alla politica a favore della diversity e della comunita' lgbt. Il rispetto, la tutela e il coinvolgimento di tutte le minoranze, e quindi anche della comunita' lgbt, rappresentano un elemento imprescindibile della visione di Microsoft. Gia' nel 1993 e' stata la prima azienda nel mondo a dare alle coppie dello stesso sesso i medesimi benefici garantiti alle coppie eterosessuali. "La valorizzazione di tutte le differenze rappresenta per Microsoft un elemento fondamentale della cultura aziendale, contribuisce alla creativita', all'innovazione e alla produttivita'. Il fattore "diversita'" e' considerato a tutti i livelli un elemento di sviluppo, in grado di portare contributi che hanno un impatto reale, visibile, tangibile. L'attenzione alla diversity non deriva solo da un tema di equita' o di pari opportunita' ma anche di efficienza del business. E con questa scelta di campo Microsoft intende sensibilizzare e influenzare l'opinione pubblica e le istituzioni nel mondo sul valore positivo dell'inclusione", spiega Pino Mercuri, Direttore Risorse Umane di Microsoft Italia. (AGI)