Spazio: Bignami (Lincei), enorme valore scientifico da Rosetta

Spazio: Bignami (Lincei), enorme valore scientifico da Rosetta

Roma - Sulla cometa un'acqua che non e' quella della Terra e i mattoni elementari della vita. Il vero successo della missione Rosetta non sono pero' solo le immagini scattate in questi ultimi giorni dalla sonda nella sua traiettoria di avvicinamento alla Cometa. ''Il core della missione - spiega Giovanni Bignami, astrofisico dell'Accademia dei Lincei - e' in realta' l'enorme quantita' di dati e di informazioni accumulate in questi due anni in cui la sonda ha orbitato intorno alla cometa 67P/Churyumov-Gerasimenko ha acquisito e trasmesso a Terra. E' la prima volta che si riesce ad avere una mole di dati cosi' importante ed ora spetta alla comunita' scientifica analizzarli, verificarli, confrontarli e interpretarli". In attesa dei risultati di queste ulteriori ricerche, e' comunque gia' possibile tracciare un bilancio, sotto il profilo scientifico della Missione Rosetta. ''Dal punto di vista scientifico - spiega all'AGI Bignami - i risultati raccolti dalla sonda sono di gran lunga migliori di quelli acquisiti con la trasmissione delle immagini a Terra. Basta pensare che dalle prime analisi la missione ha permesso gia' di fare importanti scoperte circa l'origine dell'acqua che compone gli Oceani della Terra e anche, circa le possibili origini extraterrestri della vita sul nostro Pianeta''. Se pero' la scoperta sulla superficie della Cometa di aminoacidi puo' sembrare una ulteriore, per quanto importante conferma della teoria che vede proprio nelle Comete la fonte delle molecole che sono alla base della vita e su 67P/Churyumov-Gerasimenko ne e' stata trovata in particolare una, la glicina - che costituisce un mattone importante del nostro DNA, il dato piu' interessante e' quello legato all'acqua. ''Analizzando i dati acquisiti sugli sbuffi di vapore prodotti dalla Cometa nel suo avvicinamento al Sole abbiamo potuto vedere che c'e' molta acqua su questo corpo celeste - ha spiegato Bignami - ma si tratta di un'acqua diversa da quella che e' invece sulla Terra. Gli isotopi di ossigeno sono infatti diversi. Questo contraddice la teoria che voleva che l'acqua presente sulla Terra fosse anch'essa di origine extraterrestre e spinge gli scienziati a rivedere questa teoria e a cercare nuove prove''. (AGI)