Salute: FederAnziani, risparmi con decalogo aderenza a terapia.
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Salute: FederAnziani, risparmi con decalogo aderenza a terapia.

Salute: FederAnziani, risparmi con decalogo aderenza a terapia.

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(AGI) - Roma, 25 mar. - Fino a 19 miliardi di risparmi per ilServizio Sanitario Nazionale. A tanto ammonterebbero, secondoFederAnziani, i risparmi prodotti da diagnosi sempre piu'precoci e sviluppo dell'aderenza alla terapia per i malaticronici. Per perseguire questo obiettivo, la federazione dellaterza eta', ha stilato un decalogo dell'aderenza alla terapia,frutto del lavoro condotto con 53 societa' medico-scientifichepartner, con la Fimmg (Federazione italiana dei medici dimedicina generale), con Federfarma e a fianco delleistituzioni. I dieci punti che, se osservati dai malaticronici, potrebbero migliorarne significativamente lecondizioni di vita, oltre a produrre risparmi, sono: ilriconoscimento di diritti e doveri del paziente cronico;informazione e formazione del paziente sul programma diterapia; implementazione del monitoraggio dell'aderenza sulterritorio; semplificazione delle terapie e impattosull'aderenza delle combinazioni farmacologiche fisse rispettoalle associazioni; creazione dei chronic team tra medici dimedicina generale, specialisti e farmacisti, perl'implementazione dell'aderenza; gestione proattiva dell'agendadel paziente da parte del medico in funzione del pianoterapeutico individuale; forte integrazione tra paziente,medico di base, specialista e farmacista per la cura delpaziente e il monitoraggio dell'aderenza; formazione specificadel medico di medicina generale per la presa in carico delpaziente cronico; norme dedicate alla continuita' terapeuticadel paziene cronico; percorso diagnostico terapeutico eassistenziale unico nazionale. "La scarsa aderenza alle terapie e' un fenomeno complessoche incide sull'efficacia della cura e ha un rilevante impattoeconomico sul sistema", ha dichiarato il presidente dell'AIFA,Sergio Pecorelli. "E' un problema che coinvolge il 40 per centodella popolazione europea ed e' particolarmente presente neglianziani, che seguono piu' terapie. Migliorare l'aderenza alleterapie e' un impegno - che deve coinvolgere tutti - haconcluso - dalle istituzioni, ai medici, ai farmacisti, alleaziende farmaceutiche. Ricordo che l'Italia, con l'Aifa, e'alla guida, insieme alla Scozia e alla Spagna, del gruppod'azione sull'aderenza e la prescrizione, che si propone diaumentare di due anni la vita media in buona salute entro il2020". Per il segretario generale nazionale della Fimmg,Giacomo Milillo, "Lavorare per migliorare l'aderenza deipazienti alla terapia e' una priorita'. La rete assistenzialeterritoriale dei medici di medicina generale e dei farmacistie' impegnata per realizzare questo importante obiettivo"."Verranno avviati nel 2015 uno studio sul valore dell'aderenzae una serie di progetti pilota per la presa in carico delpaziente cronico e verra' elaborata la Carta europeadell'aderenza alla terapia. I dati saranno presentati alprossimo Congresso della Corte di giustizia popolare per ildiritto alla salute, che si svolgera' dal prossimo 20 al 22novembre a Rimini", ha concluso il presidente di Federanziani,Roberto Messina. Secondo i dati del Centro studi diFederAnziani, l'applicazione del decalogo porterebbe unrisparmio di 3,7 mld di euro grazie ad una piu' rapidaemersione della patologia, con maggiore prevenzione e un minorecosto medio per paziente; 3,8 mld potrebbero essere recuperatisul fronte della riduzione della diagnostica e l'avvio precocedella terapia; tra 6 e 11,4 mld verrebbero infine risparmiaticon la maggiore aderenza alla terapia, con minori eventiavversi, riduzione del numero di accessi nei pronto soccorso eospedalizzazione, minore spesa farmaceutica. (AGI) Rmt/Mld .
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