Salute: ateneo Cagliari, farmaco per colesterolo contro epilessia
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Salute: ateneo Cagliari, farmaco per colesterolo contro epilessia

Salute: ateneo Cagliari, farmaco per colesterolo contro epilessia

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(AGI) - Cagliari,8 ott. - Un farmaco noto da molti anni eutilizzato per il controllo della ipercolesterolemia, ilfenofibrato, produce ottimi risultati nel controllo delle crisinotturne di epilessia. E' il primo esito di uno studio condottodal team del Centro Interdipartimentale di Medicina del Sonnoguidato dalla ricercatrice di Neurologia dell'Universita' diCagliari Monica Puligheddu e realizzato in collaborazione con iricercatori del Dipartimento di Scienze Biomediche Marco Pistise Miriam Melis e dell'Istituto di Neuroscienze del CNR AnnaLisa Muntoni. I risultati della ricerca sono stati presentatial XXV Congresso Nazionale della Societa' Italiana di Medicinadel Sonno "Ricerca traslazionale e nuove Frontiere dellaterapia nella Medicina del Sonno" organizzato dal CentroInterdipartimentale di Medicina del Sonno e dalla ClinicaNeurologica del Policlinico AOU di Monserrato, diretto dalprofessor Francesco Marrosu. Ma della scoperta dei ricercatoridell'Ateneo cagliaritano si discute nelle ultime settimane innumerosi eventi scientifici internazionali.(AGI) (AGI) -Cagliari, 8 ott. - Dallo studio condotto a Cagliari emerge cheil fenofibrato si dimostra un efficace modulatoredell'attivita' del recettore per l'acetilcolina (agendo inparticolare sulla sub-unita' nicotinica). Questo recettorerisulta "iperfunzionante" in una forma di epilessia con crisinotturne (epilessia frontale notturna), la cui attivita' vienemodulata dalla somministrazione di fenofibrato inducendo quindiun ottimo controllo delle crisi notturne. Sono attualmente incorso le analisi preliminari degli effetti del farmaco sullastruttura del sonno che appare ristabilizzata ed efficace doposei mesi di trattamento. Monica Puligheddu fa parte del gruppodi studio internazionale sul disturbo del comportamento insonno REM (IRBD study group) fondato dal professor Carlos H.Schenck, presente al congresso di Pula, cui si deve la scopertadell'importante disturbo del comportamento in sonno REM. Neisuoi studi piu' recenti, la ricercatrice di Neurologia staesaminando le caratteristiche del disturbo del comportamento insonno REM e le malattie neurodegenerative ad esso correlate,quali il morbo di Parkinson. Questa analisi del disturbo delsonno - in cui un comportamento motorio talora a contenutoaggressivo/difensivo compare improvvisamente durante il sonnoREM - e' condotta in collaborazione con l'Universita' diClermont-Ferrand, piu' precisamente con la dott.ssa Maria LuisaFantini, e mira a caratterizzare e definire gli aspettipeculiari di questo disturbo del sonno nella malattia diParkinson al fine di individuare un approccio terapeutico nelleprimissime fasi di malattia con finalita' di neuroprotezione. Idisturbi del sonno affliggono piu' del 20% della popolazione espesso comportano sonnolenza diurna con conseguenze sullecapacita' di concentrazione e attenzione, sono fattore dirischio per eventi cardio- e cerebrovascolari ed aritmiecardiache e possono provocare deterioramento cognitivo. Inoltrel'insonnia, intesa come difficolta' ad iniziare e mantenere ilsonno, e' spesso indice di patologie internistiche eneurodegenerative. Al congresso - al quale hanno partecipato imassimi esperti nazionali ed internazionali delle diverse areedi interesse della medicina del sonno - sono stati presentatidiversi lavori scientifici in cui sono impegnati numerosiricercatori di varie discipline della facolta' di Medicina diCagliari, a dimostrazione dell'importanza del sonno e dei suoidisturbi nelle diverse eta' della vita e nelle diversediscipline cliniche. (AGI).
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