Milano - Si' a paracetamolo e ibuprofene per i bambini, ma alle dosi giuste e al momento giusto. E' il messaggio lanciato dall'Associazione mondiale per le malattie infettive e i disordini immunologici (WAidid), alla viglia del 35esimo congresso nazionale di Antibioticoterapia in eta' pediatrica, che si apre domani a Milano. Nel corso dell'evento verra' affrontato l'utilizzo appropriato del paracetamolo nei bambini con sindromi influenzali e sulle emergenze tossicologiche derivate dal suo abuso. Secondo uno studio realizzato dall'Unita' di Pediatria ad Alta Intensita' di Cura del Policlinico dell'Universita' degli Studi di Milano e recentemente pubblicato sull'International Journal of Medical Science, febbre e dolore sono generalmente frequenti nei neonati e nei bambini. I dati emersi evidenziano che oltre l'80 per cento dei ricoveri in ambito ospedaliero pediatrico e' dovuto a patologie che presentano, fra i vari sintomi, anche il dolore. "Stimoli dolorosi o prolungati in eta' pediatrica - ha sottolineato Susanna Esposito, presidente del congresso e di WAidid, nonche' direttore dell'Unita' di Pediatria ad Alta Intensita' di Cura del Policlinico dell'Universita' degli Studi di Milano - possono indurre un insieme di modificazioni nel sistema nocicettivo. Il dolore nei bambini e' spesso associato ad una malattia come un'influenza o ad un infortunio e, in presenza di un malessere generale, riteniamo che il dolore debba essere trattato e non sopportato, anche quando il bambino non esprima verbalmente il proprio disagio. L'efficacia del trattamento antalgico in eta' pediatrica si ottiene applicando flessibilmente il principio del 'farmaco giusto, alla giusta dose e al momento giusto' a ogni singolo paziente, in altre parole e' l'intensita' del dolore a far scegliere il gradino della scala". Al fine di gestire correttamente la febbre e comprendere l'importanza del trattamento del dolore nel bambino, WAidid ha consigliato tra l'altro: di non utilizzare nei bambini farmaci a dosaggi per adulti; di somministrare gli antipiretici e gli antinfiammatori sempre in base al peso e non all'eta'; di somministrare gli analgesici a orario fisso; di usare i farmaci antipiretici solo quando alla febbre si associ un quadro di malessere generale. (AGI)