Roma - Nasce in Italia il primo Comitato
scientifico internazionale a sostegno della sigaretta
elettronica come prodotto meno nocivo per la salute pubblica. I
piu' autorevoli scienziati italiani e internazonali, tra cui
Umbero Veronesi, coordinati da Riccardo Polosa dell'Universita'
degli Studi di Catana, si imegnano per la ricerca e per una
corretta informazione basata sulle evidenze scientfiche. Al
neonato comitato scientifico, promosso dalla Lega italiana anti
fumo (Liaf), hanno gia' aderito 12 autorevoli medici e
scienziati, alcuni dei quali gia' firmatari nel 2014 della
lettera rivolta all'Organizzazione mondiale della sanita'
affinche' riconsiderasse la propria posizione sulle sigarette
elettroniche. "Oggi le professionalita', l'esperienza e le
specializzazioni di ciascuno di noi si uniscono, con
l'obiettivo di diffondere e commentare le piu' recenti evidenze
scientifiche sulla ricerca applicata alla sigaretta elettronica
e ponendosi come riferimento autorevole e critico nel contesto
mediatico e scientifico italiano", ha spiegato Polosa. "Ci
impegneremo dunque nel promuovere incontri di informazione
scientifica, iniziative e, soprattutto, a soddisfare la forte
richiesta, che giunge da piu' parti, di proseguire nella
ricerca, necessaria anche alle istituzioni per impostare una
regolamentazione di questi prodotti basata esclusivamente sulle
evidenze scientifiche", ha concluso. (AGI)
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