Innovazione: presentata Maker Faire, la maggiore fiera europea
ADV
ADV
Innovazione: presentata Maker Faire, la maggiore fiera europea

Innovazione: presentata Maker Faire, la maggiore fiera europea

di lettura
(AGI) - Roma, 16 ott. - I makers di tutto il mondo riuniti aRoma: e' stata presentata oggi, all'Universita' La Sapienza,Maker Faire, la piu' grande fiera europea dell'innovazione. Lamanifestazione si tiene nella citta' universitaria fino al 18ottobre e vede la presenza di oltre 600 stand, piu' di 700invenzioni selezionate da tutto il mondo, centinaia di workshope seminari con gli speaker piu' importanti del settore eun'area dedicata ai kids con piu' di 90 laboratori per impararea programmare, costruire il proprio robot e tanto altro. Nelcorso della conferenza stampa di apertura c'e' stato un primoassaggio delle novita' di cui e' piena la fiera e il taglio delnastro e' stato fatto, simbolicamente, da un robot che in unfuturo non troppo lontano, hanno assicurato gli esperti,diventera' una presenza abituale nelle nostre case. Apresentare l'evento, Riccardo Luna, Digital Champion Italiano ecuratore dell'edizione Europea della Maker Faire 2015, mentrehanno tratteggiato il mondo del futuro, tra gli altri, JoshWalden, senior vice president di Intel, Dale Dougherty, founder& executive chairman Maker Media, Massimo Banzi, co-founderArduino, Roberto Cingolani, scientific director ItalianInstitute of Technology Genova. Presenti anche Dario Pagani,executive vice president information & communication technologydi Eni, gold sponsor della manifestazione, Giuliano Poletti,ministro del Lavoro, Nicola Zingaretti, presidente dellaregione Lazio e Lorenzo Tagliavanti, presidente della Camera diCommercio di Roma. "Siamo sponsor per il secondo anno - ha spiegato Pagani -in quanto la realta' industriale presente nel paese deve esseredi stimolo per l'utilizzo e lo sviluppo delle nuove tecnologie.E' poi l'occasione per mostrare quanto stiamo facendo intermini di innovazione, applicata nel lavoro quotidiano, maanche di confronto con il grande movimento dei makers chegenerano idee e soluzioni partendo praticamente dal nulla. Lacosa piu' significativa e' che lanciando un'idea sul lavorosicuro questi ragazzi sono riusciti a produrre, seppur in modoartigianale, soluzioni che sono molto vicine, concettualmentesimili, a quelle che abbiamo concepito dal punto di vistaindustriale. Questa e' una grande risorsa che dobbiamo tenerein considerazione per tutto il sistema paese perche' lesoluzioni di queste start-up e questi lab possono diventare diutilizzo quotidiano del nostro mondo del lavoro". Per Eniinnovazione tecnologica si sposa con il tema di migliorare lasicurezza sul lavoro. "C'e' una grande opportunita' in questomomento - ha evidenziato Pagani - vediamo che molte volte ilmondo del consumer e' piu' avanti in termini di utilizzo dellatecnologia. La sfida e' portare molti di questi oggettinell'industria dove l'applicazione diventa un po' piu'complicata. Oggi c'e' questa convergenza che e' una grandeopportunita', i costi si abbassano, le tecnologie ci sono. None' ricerca in senso lato ma innovazione applicata al nostromodo di lavorare. Il tema della sicurezza in questo senso e'fondamentale. Come mettere in condizione i nostri colleghi dimigliorare il loro modo di operare e' fondamentale permigliorare la sicurezza sul lavoro", ha concluso. Proprio sultema e' incentrato lo stand di Eni che si estende per 80 mqcirca nel cuore dell'area espositiva. Fulcro dello stand e' lasezione dedicata proprio alle ultime ricerche hi-tech nel campodella sicurezza. Il pubblico potra' osservare dal vivo ilfunzionamento della veste con sensori per rilevare datibiometrici e posizione dell'operatore o il giacchetto capace dirilevare sostanze nocive nell'aria, il moschettone conrilevatori di altitudine per la sicurezza durante i lavori insospensione e le calzature speciali dotate di sensori nel taccoper rilevare il carico sollevato e la coerenza con i limitiprevisti dalla normativa. (AGI) .
ADV